Codice 46

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Codice 46 - 2004-09-20 11:04:11

Erebel

Messaggi: 4661
Primo ingresso in Numenor: 2002-08-14
Status: offline

L'avevo snobbato al cinema piÃ¹ che altro perchÃ© avevo letto dei pareri molto negativi, ma poi l'ho preso recentemente in dvd.
E' tratto da un racconto di Philip Dick, al pari di Minority Report e Paycheck (vedi recensioni!) e diciamo che si sente.

Mi Ã¨ piaciuto molto il modo in cui Ã¨ girato, piuttosto insolito, e a livello visivo merita decisamente, a mio parere. I protagonisti (Tim Robbins, Samantha Morton) sono davvero bravi e credibili.
In sostanza la parte debole del film secondo me Ã¨ proprio la storia che di per sÃ© non Ã¨ molto eloquente, ma sono quasi certa dipenda proprio dallo stile narrativo di Dick che qui Ã¨ stato ripreso in pieno. Meno visionario di Minority report e meno scontato di Paycheck, questo film dÃ l'impressione di essere un affresco di un possibile mondo futuro: alienante, classista e controllato.

D'altra parte Dick si faceva pesantemente di acidi, certe sue stranezze ormai sono comprensibili.

_____________________________

Messaggio #: 1

Codice 46 - 2004-09-20 11:35:48

Gilgwath

Messaggi: 1857
Primo ingresso in Numenor: 2004-03-26
Da: Ticinum Papia
Status: offline

E io che ce l'ho in negozio da mesi ignorando sia tratto da un racconto del sommo Philip K.!!!!!
E se lo stile di Dick Ã¨ stato rispettato Ã¨ un'eccezione: Minority Report non centra nulla con la novella da cui Ã¨ tratto e lo stesso Blade Runner da "Do androids dream of electric sheep?" (titolo originale del libro da cui Ã¨ tratto), prende praticamente solo il personaggio di Rick Deckard!!!
Lo guarderÃ² al piÃ¹ presto, alla prosima per i commenti!

Grazie Erebel!!

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Gilgwath

(Risposta a Erebel)

Messaggio #: 2

Codice 46 - 2004-09-20 11:45:36

Maeve

Messaggi: 3036
Primo ingresso in Numenor: 2003-05-11
Da: Medhelan
Status: offline

toh... l'ho visto giusto sabato sera.

Stilisticamente e come ambientazione mi ricorda moltissimo Nirvana di Salvatores.

Io non ho trovato Robbins molto credibile e giusto la Morton brilla un po'.

Per il resto l'ho trovato lento, noioso e confusionario. Attendi per tutto il tempo che ci sia qualche spiegazione e quando ancora non Ã¨ arrivata il film Ã¨ finito... tra uno sbadiglio e l'altro.
A me non Ã¨ piaciuto proprio

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(Risposta a Gilgwath)

Messaggio #: 3

Codice 46 - 2004-09-20 11:58:33

Erebel

Messaggi: 4661
Primo ingresso in Numenor: 2002-08-14
Status: offline

quote:

ORIGINAL: Gilgwath
E se lo stile di Dick Ã¨ stato rispettato Ã¨ un'eccezione: Minority Report non centra nulla con la novella da cui Ã¨ tratto e lo stesso Blade Runner da "Do androids dream of electric sheep?" (titolo originale del libro da cui Ã¨ tratto), prende praticamente solo il personaggio di Rick Deckard!!!

Non saprei... a mio parere Minority Report prende giustamente le mosse dallo stile Dickiano (non ho letto il racconto, perÃ²) ma non Ã¨ necessariamente un male.

Il risultato Ã¨ un film bellissimo, a mio parere, dove comunque l'ambientazione Ã¨ rispettata, anche se piÃ¹ solare molto probabilmente.
Su Blade Runner e il libro (l'ho letto) non sono d'accordo: trovo che il film abbia azzeccato in pieno le sensazioni, il clima, l'ambientazione. Che abbia modificato la storia, la trama e alcuni personaggi siamo d'accordo, ma non Ã¨ detto che la cosa non sia funzionale a rendere il senso di ciÃ² che si racconta, oltre che al mezzo cinematografico, che Ã¨ inevitabile trattandosi di un film.

quote:

Original Maeve
toh... l'ho visto giusto sabato sera.

Urka, pure io! Non eri a Roma, vero?

quote:

Stilisticamente e come ambientazione mi ricorda moltissimo Nirvana di Salvatores.

A me invece -sarÃ per il viaggio- ha ricordato molto Wim Wenders, specie in Fino alla fine del mondo.

quote:

Attendi per tutto il tempo che ci sia qualche spiegazione e quando ancora non Ã¨ arrivata il film Ã¨ finito... tra uno sbadiglio e l'altro.
A me non Ã¨ piaciuto proprio

SÃ¬, questa Ã¨ una sensazione che ho provato anche io ma come dicevo, credo che la cosa sia voluta, anche nel racconto. Dick spesso non giudica, non conclude, non suggerisce, ma presenta una sua realtÃ futura immaginata (sotto droghe, spesso) e lascia la storia in sospeso.
Se ci pensi, forse l'unico messaggio che passa Ã¨ che Ã¨ possibile che una societÃ ed un mondo del genere esista da qui a 30 anni, ed Ã¨ quindi possibile che nascano storie come quelle dei protagonisti.
Non so...

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(Risposta a Gilgwath)

Messaggio #: 4

Codice 46 - 2004-09-20 12:03:51

Gilgwath

Messaggi: 1857
Primo ingresso in Numenor: 2004-03-26
Da: Ticinum Papia
Status: offline

quote:

ORIGINAL: Erebel

Su Blade Runner e il libro (l'ho letto) non sono d'accordo: trovo che il film abbia azzeccato in pieno le sensazioni, il clima, l'ambientazione. Che abbia modificato la storia, la trama e alcuni personaggi siamo d'accordo, ma non Ã¨ detto che la cosa non sia funzionale a rendere il senso di ciÃ² che si racconta, oltre che al mezzo cinematografico, che Ã¨ inevitabile trattandosi di un film.

Il film Ã¨ bellissimo intendiamoci, ma a me Ã¨ sembrato che tralasciasse completamente il discorso filosofico-religioso che Ã¨invece preponderante nel libro...con tutto il discorso sull'empatia, gli animali elettrici e quella specie di messia di cui ora mi sfugge il nome (qualcosa di simile a Menger forse...).

quote:

quote:

Attendi per tutto il tempo che ci sia qualche spiegazione e quando ancora non Ã¨ arrivata il film Ã¨ finito... tra uno sbadiglio e l'altro.
A me non Ã¨ piaciuto proprio

SÃ¬, questa Ã¨ una sensazione che ho provato anche io ma come dicevo, credo che la cosa sia voluta, anche nel racconto. Dick spesso non giudica, non conclude, non suggerisce, ma presenta una sua realtÃ futura immaginata (sotto droghe, spesso) e lascia la storia in sospeso.

Verissimo: non ho mai letto alcun racconto di Dick in cui la storia sia VERAMENTE conclusa, e non dimentichiamoci che anche senza gli acidi era schizzofrenico al 100%!!!

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Gilgwath

(Risposta a Erebel)

Messaggio #: 5

Codice 46 - 2004-09-20 12:33:03

Erebel

Messaggi: 4661
Primo ingresso in Numenor: 2002-08-14
Status: offline

quote:

ORIGINAL: Gilgwath
Il film Ã¨ bellissimo intendiamoci,

Vorrei vedere!!

...toccami Blade Runner, Harrison Ford e Rutger Hauer e divento una bestia!!!

quote:

ma a me Ã¨ sembrato che tralasciasse completamente il discorso filosofico-religioso che Ã¨ invece preponderante nel libro...con tutto il discorso sull'empatia, gli animali elettrici e quella specie di messia di cui ora mi sfugge il nome (qualcosa di simile a Menger forse...).

Era Mercer, e il mercerismo, se non sbaglio.

Be', non Ã¨ certo esplicitato nel film, ma diciamo che se ne respira l'aria...se capisci cosa intendo. Impossibile rendere tutto sullo schermo, sarebbe riduttivo e superficiale. Secondo me Ã¨ vincente la scelta di cogliere certe sfumature, raccontare qualcosa basandosi su certe atmosfere, modi di vivere, ecc. e tralasciare il resto, lasciandolo intuire. O lasciando a chi ha voglia di leggersi il libro di approfondire.

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(Risposta a Gilgwath)

Messaggio #: 6

Codice 46 - 2004-09-20 14:22:12

Maeve

Messaggi: 3036
Primo ingresso in Numenor: 2003-05-11
Da: Medhelan
Status: offline

quote:

ORIGINAL: Erebel

SÃ¬, questa Ã¨ una sensazione che ho provato anche io ma come dicevo, credo che la cosa sia voluta, anche nel racconto. Dick spesso non giudica, non conclude, non suggerisce, ma presenta una sua realtÃ futura immaginata (sotto droghe, spesso) e lascia la storia in sospeso.

Il fatto Ã¨ che comunque ci troviamo di fronte ad un film e non ad un libro dove le descrizioni possono aggiungere elementi che non vengono trattati nella storia in sÃ¨.

Un film ha una costruzione totalmente differente e non lascia il tempo materiale per soffermarsi a riflettere se non solo dopo che Ã¨ finito e nel momento in cui Ã¨ chiaro il messaggio che vuole lanciare, se un messaggio effettivamente c'Ã¨.

Io in questo film ho colto solo un'ipotetica situazione di un non precisato futuro, ma il messaggio dietro di essa non l'ho colto.
Insomma, ho visto due personaggi vivere un determinato ambiente, un determinato tempo con determinate leggi, tutto qui.
Non mi Ã¨ arrivato il pensiero del regista su questo ad esempio come non mi Ã¨ arrivato il pensiero di Dick.

Se davvero scriveva sotto l'effetto di acidi dando corpo a delle immagini che gli passavano per la testa allora posso capire che il film renda perfettamente il senso dei libri di Dick, ma ciÃ² non toglie che a me come film a sÃ¨ stante non sia piaciuto

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(Risposta a Erebel)

Messaggio #: 7

Codice 46 - 2004-09-20 16:16:28

GwendydD

Messaggi: 2993
Primo ingresso in Numenor: 2002-07-09
Da: fiiiirenzeeee
Status: offline

ecco! io l'ho visto un paio di settimane fa senza neanche sapere cosa fosse...
a me, devo dire, Ã¨ piaciuto... un po' lento, forse, ma mi Ã¨ piaciuto comunque... immaginavo che fosse tratto da un libro, ma non lo saevo... ora lo so, grazie

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