Jareth
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Primo ingresso in Numenor: 2002-11-03
Da: Il Castello nel centro del Labirinto.
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" ATTENZIONE: NON LEGGERE SE ANCORA NON AVETE VISTO IL FILM" Magari ripetetelo anche nell' interno del post e andata tranquilli! Ma infatti, bando agli indugi, via alle danze!! MILANESI, non leggete questo post, o fatelo a vostro rischio e pericolo. (e se conoscete già quello che sto per scrivere.. allora siete davvero dei MAGHI ma intanto ho cambiato leggermente idea, quindi i due messaggi non sono proprio identici) Allora, l' ho visto sabato scorso. OVVIAMENTE tornerò al cinema questa settimana (forse oggi stesso) per rivederlo , con una compagnia differente e soprattutto per riassaporarlo come merita. Il mio commento? Inizio dalla fine. Se La Compagnia dell' Anello nella mia scala personale di giudizio meritava 10/10, questo merita... 10/10. Facile facile. Al cinema ho avuto la stessa impressione di un anno fa: una forte commozione, un' emozione veramente grande e... gioia, e riconoscenza, per quello che stava accadendo in sala. Perchè sapete, vedere tanta gente in sala (la mia proiezione iniziava a mezzanotte e un quarto e la sala era piena, a Salerno... bellissimo!) che fino a qualche mese fa a sentire parlare di " Signore degli Anelli" pensava a Yuri Chechi, e invece ora sciorinava i nomi dei Compagni, di Gollum, delle due torri e via dicendo... è questa, la vera emozione. Con questi meravigliosi film il Signore degli Anelli, Tolkien e il fantasy in generale perdono finalmente quell' alone di " esoterismo" che li aveva contrassegnati fino a praticamente ieri. Checchè ne dicano gli estremisti, quesdto è assolutamente un bene. Avremo sempre più " compagni" con cui dividere le nostre passioni, il fantasy diventerà anche in Italia uno dei generi più seguiti e più importanti, come già accade da tempo negli Usa o in altri paesi d' Europa, e manifestazioni come Luccacomics, Romics e via dicendo avranno sempre più spazio, sempre più occcasioni di divertimento, sempre più seguaci. Noi appassionati " della prima ora" da tutto questo abbiamo solo da guadagnare. E' per questo che sono emozionato, amici... IL MONDO STA CAMBIANDO... e noi ci siamo dentro. *** Parlo due minuti anche del film vero e proprio. In ordine sparso, i miei commenti: 1) bellissime le cavalcature alate dei Nazgul. Sono VERAMENTE come le avevo sempre immaginate. Jackson sta facendo veramente un ottimo lavoro. 2) sulla colonna sonora, continuo a preferire e a ricordare quella del primo film. In questa ci sono appena un paio di temi nuovi, quello " celticheggiante" che accompagna le sequenze a Rohan e la sigla dei titoli di coda. MA in generale, la prima resta molto più memorabile. 3) Aragorn: sta diventando un po' troppo " superprotagonista strafigo" (cit. Hagiwara) per i miei gusti. E' il tipico eroe imbattibile, incorruttibile, incrollabile. Ha il suo passato tenebroso e sofferto, ma ora si prepara a riscuotere il credito che il Destino gli ha riservato. Consola i bambini e fa innamorare le donne. Ogni volta che Eowyn se lo guardava tutta trepidante, io in sala sbuffavo sonoramente Vabbè, è Marketing. E questo ci porta direttamente al punto... 4) Arwen. Qualcuno ha protestato per il suo ruolo " troppo presente" nel secondo film. Io non sono d' accordo. Appare solo in sogno e in alcuni flash back, non è mai direttamente presente nell' azione. Liv Tyler non può essere trascurata così clamorosamente nel secondo episodio della serie, questo film deve essere importante per la sua carriera. Sono considerazioni che vanno comunque fatte in sede di sceneggiatura e produzione. E comunque... è Martketing anche lei. Le donne che si sbrodolate letteralmente per Viggo Mortensen, abbiano la decenza di star zitte :))) 5) Gimli. Forse qui è diventato un PO' TROPPO la " macchietta" della Compagnia. Ad ogni modo qualche intermezzo comico era necessario, dato che gli hobbit ora non sono più nella Compagnia e il loro ruolo è decisamente ridotto. Detto questo, va bene anche così, perchè comunque nel Fosso di Helm si copre di gloria e dimostra quanto vale sul campo di battaglia. Prima di allora sembrava solo la spalla comica di Legolas e Aragorn, e quella sì sarebbe stata una vera ingiustizia per il valoroso nano. 6) Legolas: troppo " super" anche lui. Rassegnamoci, Jackson probabilmente pensava troppo al videogioco per Playstation 2 pubblicato dalla New Line (a proposito: GRANDIOSO! Chi l' ha giocato? Io non riesco a smettere!!). Ad ogni modo i virtuosismi dell' elfo non sono poi troppi, in generale, e se fossimo allo stadio diremmo che... servono per strappare l' applauso al pubblico. Dai fuoriclasse ci si deve aspettare qualche colpo di testa 7) Barbalbero e gli Ent fanno quasi commuovere, tanto sono BELLI. Hanno poco spazio, specialmente l' Entaconsulta (che comunque insieme a tutto il viaggio di Merry e Pipino era una delle parti più " dure" del romanzo, e qui necessariamente doveva essere tagliata), ma scommetto che nella Extended Version (che comprerei anche oggi, inutile dirlo) su DVD avremo qualche bella sorpresa su questo fronte. L' assalto a Isengard è meraviglioso. Nel complesso io credo che sia stato reso bene, anche in equilibrio con le altre parti del film. 8) l' assalto al Fosso di Helm è realizzato straordinariamente bene. Certo, ci sono alcune cose che fanno un po' sorridere. Ad esempio, una nostra amica ha fatto alcune critiche sulla realizzazione tecnica delle fortificazioni: niente fossato, ad esempio, e lascia perplesso quel piano inclinato che porta dritto dritto alla porta del Trombatorrione. Che sia l' accesso per i disabili? Evidentemente nè Jackson nè i Rohirrim hanno mai fatto studi specifici, mentre in compenso Saruman deve aver studiato bene Giulio Cesare, dal momento che i suoi Uruk-Hai si muovevano facendo una TESTUGGINE in piena regola! :)) Comunque nel complesso l' intera sequenza è mozzafiato, e nient' affatto lunga, scorre via come un unico brivido e travolge, dall' inizio alla fine. 9) Gollum: fantastico. Superbo. Grandioso. Ho sentito che Jackson propone la sua candidatura all' oscar. E' una provocazione, ma secondo me molto azzeccata. Veramente uno spettacolo da vedere e da sentire. 10) infine... avete notato quando Faramir e compagni studiano la situazione... sulla mappa della Terra di Mezzo disegnata da Tolkien stesso? La stessa mappa che abbiamo noi tutti all' interno della copertina del libro. Una piccola " chicca" dedicata agli appassionati che non era giusto trascurare :)) 10bis) Eowyn mi piace davvero molto. Mi piace soprattutto perchè non è la solita stra-figa che non c' entra niente con il contesto o l' ambientazione (il caso più clamoroso in questo senso è nel Pianeta delle Scimmie di Tim Burton, dove tra gli uomini semi-primitivi sporchi, pieni di pulci e sdentati spiccava quella PERFETTA supermodella nordeuropea della quale non ricordo il nome... ma ricordo bene altri attributi). Invece questa Eowyn è bella, " vera" e sincera. Come una Birra Moretti In conclusione... secondo me non è il caso, davvero, di essere ipercritici. Ciascuno può criticare questa o quella scelta del regista, dicendo che al posto di Jackson avrebbe fatto così, oppure così... ma è una questione di punti di vista, e di interpretazioni personali del romanzo. E' chiaro che potrebbero esserci milioni di versioni differenti del Signore degli Anelli. Qui però ne abbiamo una, ben precisa, davanti ai nostri occhi. Valutiamola con serenità ed equamente: un film così ben fatto, così lungo, così sinceramente emozionante che non vorresti finisse mai... è la sostanza di ciu sono fatti i sogni. Poi possiamo discutere dei particolari Inoltre, come diciamo sempre in questi casi, le differenze rispetto al libro ci sono, sono inevitabili, e sono anche molte. Mettersi a cercarle tutte è un esercizio " trivial" , divertente, interessante, ma fine a sè stesso. Il film è un altro capolavoro della tecnica e della regia (le scelte di Jackson, sia narrative che dietro la macchina da presa, sono praticamente superlative. Meriterebbe l' oscar), ci regala altre tre ore di sogno ininterrotto ad occhi aperti, ci catapulta di nuovo nella Terra di Mezzo e ci fa venire voglia di continuare a vivere, e a sognare, per tutta la vita. I dialoghi sono ben curati e hanno il loro giusto spazio nel film, non è un filmaccio " tutta azione" come qualcuno pure temeva. Le tre linee della trama, con i Cacciatori impegnati a Rohan, Merry e Pipino e gli Ent, Frodo e Sam verso i neri cancelli di Moria, si dipanano contemporaneamente e l' intreccio fino alla fine, e alle conclusioni simultanee, è praticamente perfetto. Anche la sceneggiatura merita un plauso particolare. In conclusione, secondo me, è veramente un altro capolavoro, leggermente inferiore al primo FORSE perchè non gode più dell' effetto sorpresa, ma d' altro canto superiore perchè ha un tiro più " alto" del film precedente. Qui si fanno le cose più in grande, in tutti i sensi. E quindi... il mio giudizio è pari Le premesse per Il Ritorno del Re sono esaltanti. L' atmosfera è già tesa, tutto è già pronto. La battaglia per la Terra di Mezzo sta per averte inizio. Quando esce il terzo film? Domani, vero? Gongolante e trepidante, Jareth
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