Erebel
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Ricevo questo comunicato dal Rettore in persona, che dice: ...Il Presidente della Conferenza dei Rettori delle Università Italiane, Piero Tosi, presenta alle più alte cariche dello Stato e alla società civile la "PRIMA RELAZIONE SULLO STATO DELLE UNIVERSITA' ITALIANE" Attualità , dati, prospettive, funzioni e ruolo del sistema universitario italiano nella costruzione culturale e socio-economica dell'Italia di domani. E ha anche un grandissimo coraggio, perché sarei curiosa di sentire cosa si diranno. Probabilmente si parleranno addosso e citeranno dati statistici totalmente pilotati, per farsi belli e continuare, tronfi come sono, a scaldare le loro belle poltrone conquistate con sane lotte politiche di trincea. Sono disgustata ragazzi, era da un po' che volevo scrivere questo post per farvi sapere come vanno le cose da "dentro" in un ambiente come quello universitario. Ve la do io la costruzione socio-economica dell'Italia! Avevamo già scritto in altri post come l'università si stia decisamente svendendo, dietro al richiamo di far accorrere più studenti possibli e di farli laureare presto. A totale scapito della qualità e della preparazione degli stessi, ovviamente. Qual'è lo stato delle Università Italiane? Disastroso. Da sempre, ma in continuo peggioramento, vi assicuro. Se solo vedeste che razza di gente becera ricopre ruoli di "Chiarissimo Professore", vi verrebbero i brividi. Se solo li ascoltaste discutere sul metro quadro dell'ufficio come se si trattasse di un confine territoriale, o li vedeste manovrare fra i corridoi e nelle stanze per le prossime elezioni a Preside, be'... rimarreste quanto meno colpiti. Parlo del 99% dei professori, c'è sempre una piccola eccezione. Ciascuno di questi individui lavora solo ed esclusivamente per guadagnarci qualcosa: che siano soldi, fama, meglio ancora potere, ma di questo si tratta. L'idea di contribuire alla ricerca scientifica o di formare seriamente e coscienziosamente dei laureandi, è totalmente al margine dei loro pensieri. Anzi, è pure un po' di intralcio: "e che palle questi studenti, stanno sempre a chiedere cose, lucidi, domande sensate, date di appelli, e basta no? Facciamo fare a qualcun altro il corso che io ho cose più importanti a cui pensare." "E che palle pure tutti questi schiavi che lavorano per me, non hanno che pretese! Chiedono di essere pagati di più, e per giunta con contratti decenti, e magari pure all'inizio del mese dopo, ma pensa tu! Si lamentano perché le strutture sono fatiscenti, perché i laboratori non sono a norma, perché quando vanno in campo non gli anticipiamo le spese, che razza di ingrati! Dovrebbero ricordarsi che se lavorano qui è per la nostra grazia concessa, mica perché sono bravi!" Fra qualche tempo credo che tenterò di prendere un dottorato di ricerca, non per fare la carriera universitaria ma perché è un titolo che mi tornerebbe utile per il mio lavoro. Volete sapere a quanto ammonta la borsa di studio per un dottorando? Io quando l'ho scoperto non mi capacitavo. Sono 10.500 € lordi l'anno. Il caro euro, tanto per cambiare, non ha riguardato gli stipendi né le borse di studio.
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