diandraflu
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Primo ingresso in Numenor: 2004-02-14
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"Dopo che le brume tenebrose hanno oppresso le nostre pianure, in una lunga stagione tetra, arriva un giorno, nato dal chiaro meridione, che al cielo malato toglie ogni macchia indiscreta. Il mese ansioso, riavutosi dal male, prende, come un diritto a lungo negato, la parvenza di Maggio, e con le palpebre gioca, qual petali di rosa in pioggia estiva, col gelo che dilegua. I più calmi pensieri allora ci circondano: rami gemmanti, pomi maturati in silenzio, ridenti soli autunnali sopra covoni fatti, la guancia dolce di Saffo, il respiro di un bimbo che riposa, la sabbia che scende piano la clessidra da un'ora, un ruscello nel bosco, la morte di un poeta." entrata ad effetto? piacere, diandra. flu per gli amici. novella del sito, ci sentiamo presto... Ah, il sonetto non è farina del mio sacco, ma nasce dalla penna del sublime John Keats!
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