Maeve
Messaggi: 3036
Primo ingresso in Numenor: 2003-05-11
Da: Medhelan
Status: offline
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quote:
ORIGINAL: Arwen
Accidenti ke preparazione Mae! 
per fortuna i soldi spesi per l'università non sono stati del tutto buttati!! 
quote:
Come mai però l'effetto resta attivo ai margini del campo visivo e non al centro?
questo perchè la distribuzione dei due recettori visivi, coni e bastoncelli appunto, non è uniforme nella retina
nella parte centrale si ha l'esclusiva presenza dei coni, atti alla visione diurna, ovvero quella che ci permette di distinguere i colori e i contorni.
la concentrazione dei coni diminuisce man mano che si va verso la periferia della retina e si incontrano sempre più bastoncelli che sono i recettori atti a ricevere lo stimolo luminoso, quindi quelli che ci permettono la visione crepuscolare e notturna.
in questo caso, essendo i settori dell'immagine, molto piccoli, non sono tanto i coni ad essere influenzati (infatti si distinguono bene i margini dei diversi colori solo concentrandosi attivamente sulla visione, ma soprattutto i bastoncelli
i bastoncelli sono i recettori responsabili delle sensazione di visione con la "coda dell'occhio" proprio perchè sono più periferici
vi faccio un esempio pratico del funzionamento dei bastoncelli: sarà capitato a tutti di trovarsi in una stanza buia con una sola piccola fonte luminosa (ad esempio una sveglia con le lancette fluorescenti)
se ci fate caso, con la fatidica coda dell'occhio, riusciamo a vedere meglio la flebile fonte luminosa che, quando viene invece guardata in via diretta, sembra molto più flebile e sfocata
quote:
Ho anche notato che sfocando l'immagine, ovvero mettendo a fuoco una superficie immaginaria tra il monitor e l'occhio, l'effetto cessa
in un certo senso ti sei risposto da solo
l'occhio funziona come una lente.. se modifichi il punto di fuoco (ad esempio strizzando un po' le palpebre) la percezione dell'immagine è meno definita e lo stimolo arriva in modo meno intenso, così viene a cessare l'effetto particolare di un'immagine come questa 
quote:
sai dirmi perchè i miei occhi stanno lacrimando dopo quell'immagine?
semplice
fissando a lungo l'attenzione su qualcosa il riflesso palpebrale viene inibito
il riflesso palpebrale è quello che permette la distribuzione della lacrima su cornea e sclera che vanno tenute sempre ben idratate per svolgere la loro funzione
il riflesso successivo è quello di far aumentare la lacrimazione perchè queste strutture oculari "si sentono" a secco
quote:
perchè i nomi "coni e bastoncelli"?
è semplicissimo prendono il nome dalla loro forma geometrica
quote:
i nostri occhi non stanno fermi quando guardano una cosa ma si muovono in continuazione
questo è vero, ed è una cosa che sicuramente contribuisce all'effetto ottico ma non è la sola responsabile anche perchè il movimento è talmente impercettibile che non riesce comunque a causare la sensazione macroscopica di movimento
un esempio:
vi sarà sicuramente capitato, in treno o in autobus, di avere davanti qualcuno che osserva il paesaggio dal finestrino
se ci avete fatto caso, gli occhi di quella persona compiono dei piccoli "scatti"
il fenomeno viene chiamato "nistagmo"
se provate, però, a chiedere alla persona se si rendeva conto di quel movimento questa vi rispnderà sicuramente di no
ci sono dei casi in cui si ha nistagmo anche quando non ci dovrebbe essere, è quindi un nistagmo patologico, ma vi assicuro che chi ce l'ha (e questo è un movimento macroscopico dell'occhio visto che rilevabile da voi stessi) non se ne rende conto il più delle volte
per questa puntata di Ilquark è tutto.
Alla prossima,
la vostra Maeve Angela
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Versione da Stampa
Illusione ottica! - 2004-04-07 16:29:43
Illusione ottica! - 2004-04-07 16:31:24
mi succede spesso dopo alcuni effetti ottici... ehm la spiegazione è chiara ma perchè i nomi "coni e bastoncelli"?
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