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Erebel -> Mezzelfi e mortalità (2004-01-22 16:54:03)
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Cito un parere interessante dal sito Eldalie...
...solo ai mezzelfi è concessa la possibilità di scegliere di appartenere ad una delle due razze.Scegliere di appartenere alla razza umana però non implica la perdita istantanea delle caratteristiche elfiche(esclusa l'iimortalità ),che invece si andranno affievolendo nelle generazioni successive. Solo ad Elros fu concesso dai Valar di vivere 500 anni, subito dopo da Vardamir Nòlimon a Tar-Minastir la vita media sarà di 400 anni, Tar-Alcarin vivrà 331 anni, da Ar-Zimrathon a Tar-Palantir la vita media scenderà a circa 220 anni, il nostro Aragorn II Re Elassar visse 210 anni e morì di vecchiaia.
I numenoreani dunque discendenti di Elros mezzelfo,irrimediabilmente hanno visto assottigliarsi la loro vita,divenendo sempre più vicini agli uomini.
A mio parere dunque Arwen che rinuncia di seguire il destino del popolo elfico invecchierà alla numenoreana, ma vivrà come i primi re di numenor,perchè in lei tanto è il sangue elfico, ecco perchè Elrond le prefigura una grande e lunga solitudine dopo la morte di Aragorn che pur vivrà parecchio per la sua natura.
E ancora, dalle Lettere:
(lettera a P. Hastings, 1954)
Elfi e Uomini sono evidentemente in termini biologici della stessa razza, altrimenti non potrebbero generare e produrre una fertile discendenza [...]
Ma dato che alcuni hanno sostenuto che il tasso di longevità è una caratteristica biologica che varia entro certi limiti, non ci possono essere Elfi in un certo senso "immortali" - non eterni, ma nemmeno che muoiono di vecchiaia - e uomini mortali [...] e tuttava sufficientemente affini...
All'obiezione, il Professore dice che potrebbe rispondere in qualche modo con spiegazioni biologiche... ma...
Ma invece risponderò: non mi interessa. Questa è una legge biologica nel mio mondo immaginario.
[:D]
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