Commentiamo insieme la fine? (Full Version)

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Messaggio


Erebel -> Commentiamo insieme la fine? (2008-01-09 12:24:04)

Visto che a brevissimo la maggior parte dei fan avrà letto il settimo e ultimo libro, apro questo thread per commentare in libertà la fine della saga, e tutta la saga intera! ^__^
Aspetto di finire di rileggerlo in italiano e inizio, ma nel frattempo chi si vuole lanciare vada pure! [:)]




Haisonder -> Commentiamo insieme la fine? (2008-01-09 14:42:20)

Vuoi dire che qua posso commentare di tutto e di tutto di più senza preoccuparmi di spoiler ?

Perchè di commenti spoiler sull'ultimo libro ce ne sarebbero da fare tantissimi ..

Io ho intrapreso la lettura in italiano .. ma va un poco a rilento, perchè è di coppia e ad alta voce.

Posso però spoilerare a memoria dall'inglese ..





Haisonder -> Commentiamo insieme la fine? (2008-01-09 14:50:57)

 
Dunque ..
..
Il primo commento a mente libero (ed a naso chiuso, maledetti acciacchi di stagione!) mi è venuto prendendo in mano il libro e rileggendomi l'indice dei capitoli ..
Una lacuna enorme, che mi piacerebbe vedere colmata in futuro dalla Rowling, è il resoconto dell'anno scolastico di Hogwarts.
..
Sappiamo a grandi linee cosa è successo, ma mancando i nostri tre dalla scuola ci viene raccontato solo da altri, ed a sprazzi ..
Sarebbe bello un nuovo libro, una sorta di appendice, in cui viene descritta la lotta degli studenti e, soprattutto, la straordinaria crescita di Neville ..
.. 




Erebel -> Commentiamo insieme la fine? (2008-01-09 16:45:23)

Ti dirò, sarà che l'avevo previsto, ma a me la cosa non ha disturbato affatto, anzi...mi ha fatto piacere il completo cambio di scena e di ritmo.
La storia segue le vicende con Harry e per Harry, quindi tutto il resto sta sullo sfondo.

A dopo per altri commenti! [;)]




Haisonder -> Commentiamo insieme la fine? (2008-01-10 10:02:16)

Nemmeno a me ha dato fastidio, intendiamoci ..
Ho trovato il ritmo del libro molto incalzante e certo non ci sarebbe stato spazio, vista la struttura del libro e di quelli precedenti, anche per le vicende di Hogwarts ..
..
Però gli accenni suggeriscono l'immagine di un anno epico che, in qualche modo, ci siamo persi ..
Insomma .. un ottimo spunto per qualche appendice futura .. (e che, la Rowling mica avrà pensato di smetterla di sgobbare?)
..
Di commenti ce ne sono da fare a iosa .. ed un po' su tutti gli argomenti ..
Fra tutti, quelli che mi hanno colpito di più sono:

La storia di Piton
Le reliquie della Morte
La giovinezza di Silente




Erebel -> Commentiamo insieme la fine? (2008-01-10 10:45:16)

Ritornando su "cosa manca" in questo libro, mi viene in mente che una delle cose che mi è dispiaciuta maggiormente è la descrizione dei caduti in battaglia... sempre ribadendo (e comprendendo) che la storia segue solo Harry, ho trovato al limite del deludente elencare i caduti nella battaglia finale senza aver prima riportato un minimo del duello. Perdere così personaggi come Tonks e Lupin mi è parso quasi senza senso...è vero che qualcuno doveva morire, ma almeno concedere loro un gesto eroico, come quello di Dobby, non sarebbe stato male! Difficile chiaramente, vista la complessità delle azioni parallele, ma insomma. Un peccato, ecco. [:(]




bravoleader -> Commentiamo insieme la fine? (2008-01-10 11:29:37)

ieri sera mi sono riletto tutta la parte finale. devo dire che avevo capito benissimo dall'inglese cosa era successo, mi congratulo con me stesso :lol:
Trombonate a parte...stupendo. tutto il meccanismo di harry-signore della morte-sopravvive all'avada-spacca il sedere ai passeri è piuttosto complesso e non facilissimo da comprendere. Banalizzando, a quanto ho capito, harry vive perchè voldemort ha il suo sangue che gli conferisce la protezione di lily. A quel punto, colpito dall'anatema che uccide viene distrutto solo l'horcrux. La domanda però è la seguente, se voldy avesse usato un sangue diverso, sarebbe cambiato qualcosa? Se si perchè? (tralasciando che nn poteva rinascere se nn con il sangue di harry!). Altra domanda, ma secondo voi Silente sapeva che se harry avesse deciso di morire consapevolmente si sarebbe salvato? Una cosa nn capisco, in virtù di quanto esposto sopra sulla protezione di lily, harry non era cmq al sicuro, consapevolezza o meno della morte? E quindi perchè silente "litiga" con piton quando questo gli dice di aver allevato harry solo per farlo morire? Che fosse solo una provocazione per convincere harry a recarsi consapevolmente da voldemort e basta?

Per quanto riguarda la creatura che si lamenta, scorticata e dolorante nella mente di Harry, sicuramente (come già ho avuto modo di sentirmi dire altrove) stiamo parlando di voldemort. Secondo voi è così "distrutta" perchè spaccata in tante parti ad ogni creazione di horcrux? Mi spiego meglio, Harry e Silonte (Muhahahahah) sono "interi" mentre voldermort ha l'anima in pezzi e quindi appare menomato?

Mitica la McGrannith che urla "CARICA!" e Molly che mette a tacere quella bagascia di Bellatrix. Lacrima per Fred, lupin e Tonks. Urla di tripudio per Neville eroe di guerra che da vero grifondoro prende la spada e decapita Nagini.

Bellissimo cmq :D

F




thorongil -> Commentiamo insieme la fine? (2008-01-11 12:41:35)

Stupendo non si può dire altro...la fine poi spiazza quando si scopre che Silente aveva gia pianificat tutto,anche alla sua morte.
per rispondere a bravoleader,si,per me Silente aveva già pensato che harry dovesse vedere quei ricordi e quindi ha usato quel sistema per provocare harry ad andare ncontro alla morte,cosa non avvenuta per la protezione del sangue.
un elemento interessantissimo,e spiazzante, ke la rowling ha introdotto alla fine del 7 è il fatto che una parte di harry era lui stesso un horcrux da distruggere, in tutta la saga non avrei mai immaginato una fine con una cosa del genere un libro supe sensazionale e super avvincente[:)]




Erebel -> Commentiamo insieme la fine? (2008-01-11 13:42:44)

Mi viene in mente ora una cosa....ma la fondatrice della casa di Corvonero in italiano non era stata tradotta con Cosetta Corvonero?
E allora perché in questo settimo libro la chiamano Priscilla Corvonero!?
Volete la mia ipotesi? Una svista dovuta al fatto che i fondatori hanno tutti iniziali doppie (Godric Grifondoro, Salazar Serpeverde, Tosca Tassorosso) anche e soprattutto in inglese (idem per i primi due, poi Helga Hufflepuff e Rowena Ravenclaw).
In italiano, nella prima edizione del primo libro, Corvonero era stato tradotto come Pecora Nera [:'(], e forse allora la fondatrice prese il nome di Priscilla per mantenere le iniziali?
Possibile che non se ne siano accorti questi SALAMI della Salani?? [8|]




Fairon -> Commentiamo insieme la fine? (2008-01-11 14:38:12)

Mi rendo conto di essere una voce fuori dal coro,ma onestamente, il libro non mi è piaciuto. L'ho trovato male bilanciato nel ritmo: ci vuole mezzo libro solo per recuperare e distruggere il ciondolo, mentre nell'altra metà si trovano e si distruggono tutti gli altri Horcruxes con una velocità sconvolgente, per culminare nel (bel) duello finale. Ci sono dei momenti gradevoli (la soddisfazione quando la signora Weasley affronta Bellatrix è innegabile!), ma, onestamente, non l'ho trovato all'altezza degli altri libri, come atmosfera e come sviluppo della storia. Non ci ho visto mistero, nè tensione. Se si hanno ben presenti in mente gli altri libri, nel settimo c'è davvero poco di nuovo o sorprendente. Se da un lato è segno di coerenza dell'opera, dall'altro l'ha appiattita un po'. Tutta la parte sulla giovinezza di Silente, poi, mi ha lasciato perplesso: è bellissimo conoscere meglio uno dei personaggi più interessanti della saga, ma quei racconti interrompono il filo della vicenda spezzando ulteriormente il ritmo. 
Sono d'accordo con Erebel sul modo in cui vengono trattate le morti di alcuni personaggi: è vero che la storia è raccontata dal punto di vista di Harry, ma è un congedo così freddo, distaccato...
La pecca più grande, però, è nell'epilogo, quel breve sguardo sulle vite dei personaggi 19 anni dopo. Nel corso dei libri abbiamo imparato a conoscerli, li abbiamo "sentiti" parlare dei propri sogni e sforzarsi per realizzarli, combattere per i loro ideali... Onestamente, sono contento di sapere che Ron ed Hermione si sposano, così come Ginny ed Harry, ma avrei voluto sapere qualcosa in più del numero di figli che fanno: cosa ne è stato dell'idealismo di Hermione, della sua splendida battaglia per i diritti degli Elfi e delle altre creature maltrattate dai maghi? Crescendo è ancora una "paladina" dei deboli, o è diventata una persona cinica e distaccata, che, pensando al C.R.E.P.A., sorride di sè e della sua ingenuità adolescenziale? Harry è riuscito a diventare un Auror e a costruire un rapporto più sano con Dudley, come sembra suggerire il loro congedo all'inizio del libro? E Ron? Luna? Ginny? Solo di Neville sappiamo qualcosa, un breve accenno al fatto che è diventato professore di Erbologia (e non era difficile immaginarlo...). Questa, secondo me, è la vera lacuna del libro: dovendo dire addio a questi personaggi, mi avrebbe fatto piacere sapere cosa fanno nella vita e in che modo si realizzano da adulti, oltre a un resoconto della loro vita matrimoniale.




Taym -> Commentiamo insieme la fine? (2008-01-13 17:12:30)

Ho finito di rileggerlo in Italiano ieri notte, e ho ancora in mente le immagini vivide e nel cuore le emozioni intense. Che splendido epilogo davvero! :)

Ne sono proprio soddisfatto, ma certo anche io devo dire che ho le mie idee su quali siano i punti di forza e quelli di debolezza del settimo romanzo. Prima di elencarli, non resisto ad autocelebrarmi spudoratamente su due aspetti a cui tenevo molto, come ricorderanno i lettori del nostro OUOL dedicato ad HP:

1. Silonte e' straordinario, ed aveva pianificato tutto. Lo sapevo!
2. Piton e' un uomo coraggioso dalla parte giusta del confine tra bene e male
3. Harry ha un Horcrux in fronte! ;)

Che soddisfazione, ragazzi! :D

Nel prox messaggio qualche commento in piu'! :)

Grazie JK. :)

P.S.: Ok, lo so, gli aspetti erano 3. Non so contare. :)




Haisonder -> Commentiamo insieme la fine? (2008-01-14 10:33:33)

 
A me il libro è piaciuto in inglese, e sta piacendo adesso che lo sto leggendo in italiano, cogliendo tutte le sfumature che, un po' per pigrizia, un po' per voglia di continuare la lettura non ho colto, evitando di prendere in mano il dizionario.

Per risponder a Fairon devo dire che io al contrario ho trovato il ritmo del libro incalzante e la suspence continua.

Mi è sembrato una sorta di grandioso spettacolo letterario pirotecnico in cui veri e propri fuochi d'artificio come la fuga in sella ai manici di scopa o l'arrivo dei mangiamorte al matrimonio sono intervallati da pause riflessive, come gli interminabili spostamenti in tenda o la lettura del libro della Skeeter, in cui si tirano le fila della storia.
Il tutto in un crescendo d'azione (perchè c'è molta più azione che in uno qualunque dei sei libri precedenti) che porta alla sequenza ravvicinata d'eventi finale, in cui la morte di Harry, Neville che estrae la spada dal cappello e taglia la testa di Nagini ed il grandioso duello fiinale sono i classici tre botti di chiusura.

Grandioso.

Al contrario di Fairon trovo che in questo libro sia stato in qualche modo messo troppo.

I Doni della Morte sono una trovata stupenda .. perchè aspettare solo ora a parlarne ?
Per equilibrare la trama avremmo per me dovuto trovare degli accenni, misteriosi, già nei libri precedenti

La ricerca degli Horcrux .. magari distruggerne uno, uno solo in più in uno dei libri precedenti avrebbe semplificato un poco il tutto ..
(non dico altro .. ma il diadema di Corvonero, nascosto ad Hogwarts, dico, ad Hogwarts, sotto il naso di Silente! avrebbe potuto saltar fuori prima ..)

La vita di Silente è interessantissima .. ma anche di quella si sarebbe potuto sapere qualcosa prima ..
Tutti ci siamo chiesti, almeno una volta nella vita: ma che cavolo ha fatto quello lì con la barba bianca per esser considerato il più grande mago vivente ?
Regalarci come chicca la narrazione del duello con Grindenwald non sarebbe stato male ..

Piton invece è il colpo di scena dei colpi di scena ..
Commovente, bellissimo .. l'unico peccato, l'unico vero peccato è la morte iniqua che gli tocca ..
Ed io che son sempre stato un convinto assertore della sua colpevolezza .. 





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