Taym
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Primo ingresso in Numenor: 2002-07-07
Da: Valimar
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Ragazzi, ammetto che la mia antipatia per le poste ha radici antiche  , rinnovate attualmente fondamentalmente per due motivi
1. Effettuo e ricevo pacchi da fuori l'EU, ed ogni volta è davvero un terno al lotto. Ormai se posso cerco di comprare sempre in EU, su eBay. Purtroppoi per lavoro continuo a ricevere da US e altre nazioni extra EU, e senza voler dare libero sfogo alla mia antipatia, è uno stress. I pacchi restano, in modo apparenemte random, fermi in dogana, e si innesca un meccanismo antipaticissimo per cui devi produrre documenti scontati o, a scelta, impossibili: dati personali e codice fiscale, o "peso del pacco" che non ho ancora ricevuto. Contattarli è impossibile. Ho trascorso fino ad un'ora rimbalzato tra operatori senza concludere nulla, in varie occasioni.
Un episodio: ordiniamo libri da Amazon US. I libri (libri!) vengono fermati in dogana. Richiesti dati che avrebbero dovuto avere, li spediscono come "pacchi raccomandati". Il postino viene direttamente con l'avviso, e senza pacco. Tocca a noi andare a ritirarli. 
2. All'ufficio postale sono davvero più sfortunato di voi. Ho collezionato rispostacce agli sportelli, lotta di sopravvivenza tra clienti, file di 1 ora e 30 mins, "il bancomat non funziona" dopo un'attesa infinita in coda, "Il bacomat funziona solo all'altro sportello, deve rifare la fila", e una miriade di altre cose che per fortuna ora non ricordo  E vi garantisco che mi impongo di partire ben disposto e con un sorriso.
Detto questo, da quanto dite comprendo che la PostePay sia effettivamente conveniente in alcuni casi.
Quanto alle banche, concordo con Miko che generalmente sono poco trasparenti e macchine mangiasoldi, ma la concorrenza di questi anni ha portato qualche beneficio.
Attenzione cmq al conto Bancoposta, perchè il lato negativo è negli interessi: sono bassissimi, ma soprattutto mai adeguati alle fluttuazioni indicate dalla BCE (o dall'Euribor). Recentemente li hanno persino abbassati in concomitanza di un aumento della BCE.
Se può esservi utile la mia esperienza, io mi trovo complessivamente molto bene con Fineco. E' la banca on-line per antonomasia per cui ovviamente potete fare tutto via internet, incluso il pagamento dei bollettini postali, la ricarica della carta prepagata (che funge da vera e propria carta di credito), telefoniche, ecc. Carta di Credito e Bancomat gratuiti con operazioni gratuite su sportelli di qualsiasi circuito, pagamenti MAV e RAV, blocchetto assegni gratuito, ecc. Insomma, devo dire che è vero che non ha costi nascosti, e ha anche varie offerte che possono essere utili (convenzioni con Telepass, ad esempio, e altre amenità).
I costi sono di € 5 al mese, ma scendono in vari modi abbastanza intelligenti: se fate l'accrdito dello stipendio scende di € 1, di un'altro per ogni € 100 di spesa con bancomat e cc, ed in altri modi che non ricordo. A conti fatti basta pagare il benzinaio e fare la spesa con il bancomat ed il conto diviene gratuito. Io non l'ho mai pagato più di €2, ma generalmente non mi costa nulla.
La cosa spettacolare è che dà il controllo su cose che in genere sono del tutto legate allo sportello, come l'attivazione, il blocco, la visione dei RID, ad esempio.
Il tasso di interessi è aggiornato automaticamente alle oscillazioni della BCE e dell'Euribor, per cui per lo meno non intascano i miei interessi.
Insomma, devo dire che rispetto alla banca "tradizionale" è notevolmente migliore.
< Modificato da Taym -- 2006-06-19 15:48:03 >
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eBa(u)yers! - 2006-06-16 2:30:12
eBa(u)yers! - 2006-06-16 14:01:38
Ma questa è... ingegneria sociale operata da uno scienziato pazzo! 
eBa(u)yers! - 2006-06-19 12:27:40
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