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Invettiva contro la RAI

 
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Mae Govannen Guest
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Home >> [Mittalmar] >> Arandor ~Forum Generico~ >> Invettiva contro la RAI Pagina: [1]
ID-Ilquelin
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Invettiva contro la RAI - 2006-09-20 18:26:54   
Arwen


Messaggi: 2891
Primo ingresso in Numenor: 2002-07-09
Da: Imladris
Status: offline
Mi trovo in questo momento a fronteggiare un fastidioso (imho) obbligo che affligge la popolazione italiana: il canone RAI!

Vivo nella stessa casa, qui a Roma, ormai da 4 anni e sono quindi 4 anni che ho attivato la linea telefonica. Grande errore lasciare nome e numero visibili...infatti dal momento in cui è apparso il mio nome sull'elenco telefonico puntualmente mi arriva l'avviso di sottoscrivere un abbonamento Rai.

Dopo un paio di letterine belline e ordinate che mi sono giunte a casa e che ho prontamente evitato di aprire dimenticandone l'esistenza, oggi un gentilissimo signore ha suonato al mio campanello dichiarando di avere un avviso per me omettendo subdolamente di dichiararsi "scagnozzo del canone"!
Per prudenza sono scesa sotto al portone che ridà sulla strada e non l'ho fatto accomodare in casa, e meno male!
Ha iniziato a perorare la sua causa accusando le Poste di aver evidentemente mancato di recapitarmi le diverse sollecitazioni alla sottoscrizione dell'abbonamento Rai e promuovendosi come paladino della Radio-televisione-italiana!

I miei dubbi erano tanti ma, come spesso mi succede quando mi trovo a tu per tu con tizi del genere, non sono riuscita a sciorinarli tutti in sua presenza. In teoria chiunque abbia almeno una televisione in casa ha l'obbligo di rimpinguare le casse dello Stato pagando il canone, anche se l'apparecchio non è funzionante, o se non lo si accende mai, o anche se per principio non si guardano i canali Rai!
In pratica mi ha lasciato un bollettino, che dovrò-dovrei pagare entro i prossimi 5 giorni, per sottoscrivere questo maledetto abbonamento..e ho dovuto firmare una ricevuta di avvenuta comunicazione.

In preda al panico sono stata assistita da qualche anima pia che, nonostante in quel momento fossi preda dell'isteria, mi ha dato una mano a districarmi nel ginepraio di cavilli sulla cui ignoranza popolare questi avvoltoi speculano senza pietà.
Ho scoperto -grazie a Pasqua- che appartenendo al nucleo familiare di mia madre (che ovvietà, eh?) posso evitare di pagare il canone dal momento che la legge è dalla mia parte. Mia madre paga il canone e, qualunque sia la mia domiciliazione, ne usufruisco anche io!

Sto provvedendo ad avvisare l'agenzia delle entrate della Rai, nientepopodimeno che a Torino, che non avranno i miei soldi...visto che ogni anno gli pervengono già quelli della mia famiglia!
Se vi interessa vi farò sapere l'esito della questione, sempre che mi arrivi una qualche lettera di risposta con annesso annullamento provvisorio del mio nominativo.
Ci tenevo però ad informare gli Ilquelin che si trovano a fronteggiare la bella busta bianca con intestazione Rai per la prima volta, come me. Vi consiglio di fare attenzione...usate la mia esperienza e cercate di trarne profitto!

Ok, ho finito..per ora!
Grazie per l'attenzione!

< Modificato da Arwen -- 2006-09-20 18:31:11 >



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Messaggio #: 1
Invettiva contro la RAI - 2006-09-20 18:46:22   
Taym


Messaggi: 5400
Primo ingresso in Numenor: 2002-07-07
Da: Valimar
Status: offline
Una persona della RAI è davvero venuta a suonare al tuo campanello?!

Ecco una modalità davvero straordinariamente stupida di combattere l' evasione fiscale, a mio parere. Che idiozia disarmante.
Immagino, dal tuo racconto, che la persona abbia avuto il solo compito di recapitare di persona la richiesta di pagamento e portare con se una ricevuta di consegna, il che è senza dubbio seccante.

Ad ogni modo, purtroppo il "canone RAI" è in realtà, da qualche anno, una tassa di possesso su ricevitori televisivi, credo, per cui in teoria andrebbe pagato a prescindere da quale canale guardi e dalla forma dell'apparecchio in se: una scheda PCI di ricezione TV nel proprio PC è pur sempre un ricevutore del segnale TV, ed implicherebbe il pagamento della tassa.

Tuttavia concordo con te, senza dubbio, che, anche nella sua nuova forma, sia una tassa ingiustificata. Una tassa ha senso se a fronte di essa viene erogato un servizio. Le reti private si autofinanziano con la pubblicità, e non chiedono pagamenti ulteriori, generalmente. Quando lo fanno (Sky, Digitale Terrestre, etc.), è ovviamente facoltativo servirsene e dunque abbonarsi.
Dunque, a rigor di logica, l'unico servizio che viene erogato a fronte del canone sarebbe la ricezione del segnale RAI, ma questo ricondurrebbe all'ingiustizia di pagare una simile "tassa" per un servizio di cui è mio diritto scegliere di non fruire, e sarebbe senza dubbio illogico chiamarla tassa di possesso sugli apparati ricevitori del segnale TV visto che concerne la RAI esclusivamente.

Non trovate?



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(Risposta a Arwen)
Messaggio #: 2
Invettiva contro la RAI - 2006-09-20 18:59:18   
Arwen


Messaggi: 2891
Primo ingresso in Numenor: 2002-07-09
Da: Imladris
Status: offline
Trovo, trovo..eccome se trovo!!!

Però sul sito della Rai è esplicitamente scritto:
Trattandosi di un'imposta sul possesso o sulla detenzione dell'apparecchio, il canone deve essere pagato indipendentemente dall'uso del televisore o dalla scelta delle emittenti televisive.

Si può essere in disaccordo, perchè il principio può appunto non essere condiviso, ma essendo specificato non si può controbattere più di tanto.

Caspita...uno compra una tv e automaticamente firma l'obbligo a vita di pagare una tassa in più. Ma almeno la Rai trasmettesse discreta percentuale di programmi "validi"!!!! Personalmente trovo che il 90% abbondante del palinsesto Rai sia (eufemisticamente) cestinabile!


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(Risposta a Taym)
Messaggio #: 3
Invettiva contro la RAI - 2006-09-20 21:40:04   
Mirmith


Messaggi: 2098
Primo ingresso in Numenor: 2004-04-02
Da: Cuivienen
Status: offline
Che poi si paga già l'IVA al momento dell'acquisto, il canone è configurabile come una tassa sul patrimonio credo, o no?
Speriamo che priatizzino la RAI al più presto


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(Risposta a Arwen)
Messaggio #: 4
Invettiva contro la RAI - 2006-09-20 22:05:03   
toe

 

Messaggi: 300
Primo ingresso in Numenor: 2004-06-27
Da: bosco atro
Status: offline
RAI LADRONAAAAAA!!!!
io gli unici programmi che guardo sono "la prova del cuoco" (e neanche sempre) e il tg1 della sera (4 giorni su 7,xkè gli altri 3 ho allenamento)....
davvero eccessivo l'importo dle canone,per programmi, a mio parere, antiquati o noioisi...non ho mai visto una puntata di Incantesimo o altre cose che vanno in onda....mah...
kiss


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(Risposta a Arwen)
Messaggio #: 5
Invettiva contro la RAI - 2006-09-21 10:46:18   
Miko


Messaggi: 1118
Primo ingresso in Numenor: 2004-04-29
Da: Magna Aprilia
Status: offline
Posto che tu non devi pagare e che il canone Rai è comunque ed effettivamente una tassa che si paga non sul possesso del televisore (infatti non si pagano 10 abbonamenti se si hanno 10 televisori), ma sul diritto (dico io diritto...) di guardarla! Io in questi casi cerco di volgere a mio favore le lungaggini della burocrazia italiana! Ossia se tu non paghi da quanto so, un ufficiale SAT o la GDF su richiesta SAT, possono venire a casa tua e sequestrarti tutti i televisori che trovano... Ora se invece di non pagare per partito preso, si invia una lettera alla RAI il cui modello trovasi a questo link
I suddetti ufficiali devono venire a casa non già con un decreto ingiuntivo, come nel caso di chi non paga, ma su "appuntamento" ebbene basta mostrare che in casa non si hanno televisori (per esempio mettendo il 42 pollici al plasma nell'armadio... e il 25 pollici lcd della camera sotto il letto) ed ecco che il signor SAT se ne andrà con un palmo di naso e non non dovremmo pagare un bel niente alla signora rai, che tanto non si guarda mai e l'unico prodotto decente che produce sono proprio le artistiche pubblicità in favore del pagamento del canone (ok non è vero più di qualche programma delle reti pubbliche è veramente di qualità, guardate Report su rai tre se non mi credete...).
Comunque ecco un espediente semplice per non pagare il canone ed essere comunque a posto e non dover niente a nessuno... Per la cronaca a casa dei miei la famosa lettera di disdetta l'ho mandata 5 anni fa e a casa mia non si è ancora presententato nessuno per prendere il televisore e non penso che mai nessuno si presenterà!
Ma poi Arwen il tizio della rai sicuramente era di qualche agenzia di recupero crediti e non della rai sono pronto a scommetterlo... Che si siano svegliati anche loro? Che il governo abbia deciso di combattere l'evasione vendendo i creditori a questi strozzini mascherati da "Paladini Della Giustizia"?
Spero proprio di no... sarebbe un comportamento da repubblica delle banane si dice che in Argentina poco prima del crollo fosse stata approvata una legge simile!
Comunque il mio motto è sempre lo stesso: se riteniamo qualcosa veramente ingiusto da pagare, basta non pagarlo!


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Life is full of unexpected twists and turns. Sometimes you think you’re on the road to Madrid, yet you end up in Rome



(Risposta a toe)
Messaggio #: 6
Invettiva contro la RAI - 2006-09-21 20:21:38   
pasqua


Messaggi: 359
Primo ingresso in Numenor: 2002-07-09
Da: Scandicci (si, quella del mostro, no, non ero io)
Status: offline
Sono d'accordo con Miko, non è gente della RAI, sono ditte esterne incaricate di recuperare i crediti, ed ovviamente ci provano anche quando non gli è dovuto.

Per quanto riguarda il canone, è una tassa sul POSSESSO del televisore, non sul diritto di guardarlo, solo che si paga 1 volta sola indipendentemente dal numero, e dalla collocazione, degli apparecchi. Un tempo si doveva pagare anche solo per la radio.

Tralasciando il fatto che il canone è "speso male", visto che i programmi RAI, tolti 5-6 rari casi, fanno parecchio schifo e non vedo come possano spacciarle come "servizio pubblico", è un'altra di quelle tasse non progressive che pesano sul pensionato come su Berlusconi, e che per quanto mi riguarda andrebbero riviste, ma questa forse è roba per un'altro forum...


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(Risposta a Miko)
Messaggio #: 7
Invettiva contro la RAI - 2006-09-22 3:36:28   
Taym


Messaggi: 5400
Primo ingresso in Numenor: 2002-07-07
Da: Valimar
Status: offline
Qualce osservazione in tarda notte

Non saprei... Vi dirò, a me non sembra che sia particolarmente rilevante che le trasmissioni siano belle o brutte: questi sono giudizi soggettivi (che per altro condivido, anche a me non piace affatto un buon 99% del palinsesto RAI); né credo che in ambiti simili sia necessaria nè giusta una tassazione progressiva; cittadini che fruiscono di un servizio in modi simili è giusto che paghino la stessa cifra. La tassazione progressiva ha senso in altri ambiti.
Naturalmente si tratta del mio parere, essendo il senso di giustizia chiaramente soggettivo e variabile culturalmente, geograficamente, temporalmente; ma il punto essenziale è, a mio avviso, ben più grave della tipologia di tassazione, o della tipologia dei programmi, ma il fatto che a fronte del "canone" RAI - volendo riassumere in una frase - non sia offerto nessun servizio, e se venisse offerto (o quando raramente lo è) sarebbe/è pur sempre di fruizione facoltativa.

Questa si chiama "frode", anche quando nella forma di una legge varata dal parlamento. In casi come questi emerge chiaramente il problemone dell'assenza di una costituzione fatta d principi che renda le leggi giudicabili su un piano etico prima ancora che tecnico; ma questa è un'altra storia.

In dettaglio: quale servizio viene offerto precisamente? Pochi, rari, e niente affatto migliori della concorrenza non istituzionale. Se pagassimo una tassa per questo, dovremmo pagarla anche a Mediaset, La7, tuttel le TV private, anche quelle con maghi, chiromanti ed imbonitori di folle. Ma aggiungo - ancora più disdicevole -: se anche la RAI mandasse in onda tutte le sedute parlamentari, offrisse servizi interattivi per conoscere lo storico dei voti dei senatori e dei deputati, offrisse informazione esclusivamente tecnica e di pubblica utilità, si rasformasse in una Gazzetta Ufficiale via etere, resterebbe la domanda: per quale motivo introdurre una tassa? Si tratterebbe di servizi di cui ci si potrebbe o meno avvalere, dunque sarebbe corretto far pagare per utilizzo, non a tariffazione annua fissa (che potrebbe semmai essere una delle varie tariffazioni disponibili, così come esiste una flat telefonica piuttosto che una tariffazione a tempo).

Ma da un punto di vista etico la RAI è un fenomeno ancora più stridente: la RAI è una pura e semplice impresa commerciale (eticamente del tutto lecito)... "di Stato", ovvero istituzionale (eticamente illecito, amio parere, sebbene molti non concorderebbero con me) che entra in diretta concorrenza con le attività dei liberi cittadini "nel mercato". Questo ha una conseguenza piuttosto grave nell'ambito delle funzioni basilari delle istituzioni:c'è un servizio che NON può essere offerto dalle istituzioni, proprio a causa dell'esistenza di una rete televisiva commerciale "di Stato": un' attività anche solo minimamente credibile di vigilanza e controllo sull'etica dell'informazione, la garanzia della "pluralità", come anche la produzione di leggi che siano forgiate su un punto di vista indipendente dagli agenti nel mercato dell'informazione (che è un mercato in senso proprio e tecnico, quindi niente affatto dispregiativo, sia chiaro).

Quali sono i vantaggi derivanti dall'esistenza della RAI per un politico, di qualsiasi schieramento?
1. Potere contrattuale con l'elettore: mi voti, ti do un posto fisso (voto di scambio)
2. Potere di indirizzamento dell'opinione pubblica: i TG, i programmi di satira, le inchieste, sono indirizzate a sostenere la visione che la parte politica che controlla la rete televisiva vuole divulgare
3. Richiesta di tangenti o denaro illecito nei confronti dei concorrenti per favorirli nella competizione sul mercato
4. Assegnazione di cariche (e quindi stipendi, prestigio, e potere di agire ai fini dei punti 1, 2, 3) a funzionari di fiducia, garantendosene fedeltà e sufficiente servilismo.

Perchè mia privatizzare, dunque? Esclusivamente per motivi economici. Quando i conti della RAI saranno davvero in rosso, vedremo finalmente sparire quest'altro pachiderma (mi scusino gli elefanti).


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(Risposta a pasqua)
Messaggio #: 8
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