Erebel 
        
		   
		   
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          Primo ingresso in Numenor:  2002-08-14  
          
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          Durante queste vacanze ho approfittato per leggere un altro libro di Joanne Harris, autrice di Chocolat e di altri magnifici romanzi. Adoro quest’autrice, per la sua capacità di emozionare il lettore, per il suo stile insolito e per l’incredibile realismo delle ambientazioni che inventa per ciascun libro.   La scuola dei desideri (traduzione infelice di Gentlemen players, ditemi voi  ) è un libro cupo, intrigante, che trascina il lettore in caotiche vicende sullo sfondo di un austera scuola britannica. La peculiarità dello stile narrativo della Harris è l’unica cosa che accomuna questo libro ai precedenti, a mio avviso. Il racconto si articola in una serie di capitoli scritti in soggettiva, dai due protagonisti (avversari?) della storia. I libro è poi suddiviso in “mosse” scacchistiche a voler evidenziare ancora di più il confronto fra i…gentlemen players! La risoluzione finale è a dir poco scioccante, assolutamente non prevedibile e degna di un gran libro giallo.   Per certi versi, questo libro mi ha ricordato “Il profumo” di Suskind: stessa esplorazione del male, essendo uno degli avversari il “cattivo” della storia. Simile morbosità, per altro nuova a quest’autrice, e che me la fa apprezzare ancora di più.   Ne ho recuperati altri due titoli suoi: Il fante di cuori e la dama di picche, ambientato nella Londra vittoriana; Profumi, giochi e cuori infranti, una raccolta di racconti dalle ambientazioni più disparate.   Seguiranno anche queste recensioni!   
          
		  
          					
			
		  
 
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