Jareth
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Primo ingresso in Numenor: 2002-11-03
Da: Il Castello nel centro del Labirinto.
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tanto per tornare al tema: ieri sera ho visto Van Helsing Ora non vorrei fare sempre il bastian contrario.. ma ragazzi, come mai non vi è piaciuto? Naturalmente molto può dipendere dalle aspettative che avevate prima di vedere il film. Paragonare questo "Van Helsing" al "Dracula" di Coppola è come mettere una squisita mousse al cioccolato con un piatto di spaghetti alla carbonara E' un confronto che non ha senso.. sono grandezze non comparabili. Secondo me però si possono apprezzare entrambi ed essere pur sempre dei buongustai Prima di tutto, il regista è Sommers, quello della Mummia 1 e 2. Nè Venders, nè Tarantino, nè Kubrick... chi si aspettava delle complesse psicologie dei personaggi, una trama ricca di sovrapposizioni, il realismo nella ricostruzione o una sofisticata ambientazione... forse aveva sbagliato sala Invece il film cosa offre? Ritmo e tanta azione per due ore piene, molti tocchi di ironia, protagonisti tutti molto BELLI, buoni e cattivi, personaggi semplici (il duro & tenebroso, la bella & un po' sado-maso, la spalla comica che però spesso risolve i problemi, i cattivi, le spose di dracula...) e un solidissimo impianto narrativo, le motivazioni di tutti i personaggi sono molto chiare, la trama si sviluppa in modo lineare, il film è puro intrattenimento. E inoltre... è uno SPETTACOLO visivo. Gli effetti visivi sono della WETA (qualcuno per caso ha visto "il Signore degli Anelli"?), quelli digitali della Industrial Light & Magic (che non ha bisogno di presentazioni). Io credo che anche il più accanito detrattore di questo film non possa non ammettere che in "Van Helsing" viene portato un po' più alto lo standard generale degli effetti visivi. Ogni sequenza, e direi quasi ogni inquadratura, è talmente ricca di particolari da ammirare che l'occhio dello spettatore può permettersi di vagare per lo schermo, cogliendo dettagli, particolari, tocchi di classe... un piacere per gli occhi, ragazzi, anche mentre sullo schermo succedevano cose "normali", venivano raccontate in modo assolutamente superlativo. E la musica, infine, pur non essendo tra le più originali, è comunque d'autore (Alan Silvestri), e la mano si nota. In definitiva, io direi che è un film molto onesto perchè mantiene in pieno le sue promesse. Chi aveva aspettative di tipo diverso era destinato ad essere deluso. Si capisce sin dall'inizio di che tipo di film si tratta: Van Helsing è il nome solo preso in prestito dal più famoso cacciatore di vampiri di Stoker: quello si chiamava Abraham, questo Gabriel. Dracula è un personaggio del tutto diverso. L'uomo lupo è capitato nella trama per caso. Il dottor Frankenstein era svizzero, la Transilvania probabilmente non sapeva nemmeno trovarla sulla mappa geografica. E via dicendo. Qua e là ho trovato pure diversi elementi di dubbia verosimiglianza storica MA chissenefrega! Si chiama "sospensione dell'incredulità ". Uno entra in sala ed è pronto ad accettare tutto, l'importante è il divertimento Tutti questi elementi sono mixati insieme in un risultato che definirei una figata Certe scene sono addirittura da mozzare il fiato, così come certe ambientazioni. Notre Dame all'inizio, piazza San Pietro, poi Budapest... e il castello di Dracula, tenebroso, letale, impossibile... la perfetta ambientazione per l'ultimo livello di un videogioco! Insomma, ragazzi, per due ore mi sono proprio divertito. Da sette euro, oggi, è difficile chiedere di più il divertito Jareth
< Messaggio modificato da Jareth -- 2004-05-20 16:34:46 >
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