Cronos
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Primo ingresso in Numenor: 2002-07-09
Da: Valimar
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AAArgh... ma quanto scrivete ! Non sono passati neanche un paio di giorni dal mio commento sul DVD di EP.II che qua già avete aperto e chiuso un thread da 300 msg. [:' (] Dunque credo sia doveroso motivare il mio iniziale commento scatenante. Episode 2 non mi è piaciuto. Meno ancora di Episode I, anzi quest' ultimo l' avevo trovato piuttosto accettabile. Per quanto riguarda " L' attacco dei Cloni" ci sono un sacco di cose che non mi tornano... (avete presente Randal in Clerks quando parla dell' esplosione della Morte Nera ? ) In particolare mi hanno fatto molto riflettere la parodia della trama di Episode II che girava qualche tempo fa (e tanto parodia poi non era) nonché ciò che mi fece notare Taym sull' attore che interpreta Anakin: un cane totale, che non ha capito nulla del personaggio. Cmq andiamo con ordine. Sono ovviamente uno di quelli che preferisce, anzi rimpiange la vecchia trilogia (ho avuto la fortuna di vedere al cinema Il Ritorno dello Jedi quando venne dato nell' 84 o giù di lì). Innanzitutto i dialoghi: vi ricordate i discorsi tra Han, Leila e Luke ? O le discussioni tra Luke e Darth Vader ? Erano cariche di pathos, con le pause giuste, nulla distraeva lo spettatore da ciò che veniva detto. Quando parlavano Obi Wan (Bondo guardati Indiana Jones e il Tempio Maledetto e scoprirai come si scrive correttamente OBI WAN ) o Yoda non accadeva altro nel film, il primo piano era su di loro e su cosa stavano dicendo. Insomma credo che questo principalmente ponesse l' attenzione sui personaggi, desse loro un carattere e uno spessore. Qualcosa del genere si è visto anche Episode I, soprattutto nei momenti in cui interveniva Qui Gon Jin, ma non in Episode II. Ogni volta che qualche personaggio importante apriva bocca c' erano almeno 10 oggetti non identificati che si spostavano sullo schermo, rumori di sottofondo, effetti speciali vari... seguire i dialoghi era a dir poco ostico. Si veniva continuamente distratti da ciò che succedeva intorno. L' unica scena dove forse si crea un pò di atmosfera è quella girata sul lago Como (per fortuna non hanno messo astronavi che entravano e uscivano dal lago) che viene però rovinata puntualmente da quell' incapace che interpretava Anakin, sempre col sorrisetto ebete sulla faccia, anche nei momenti più gravi. Tutt' altra cosa era l' ironia che Harrison Ford aveva dato ad Han Solo, il suo personaggio dava praticamente il ritmo a tutta la vecchia saga. Cmq non solo di questo si tratta. Come ho scritto sopra un altro punto dolente secondo me è la trama. Se ci pensate bene è piena di punti irrisolti. - Darth Sidious viveva a Coruscant praticamente sotto il naso degli Jedi più potenti della galassia, ma nessuno si accorgeva di lui. - qualcuno dieci anni prima aveva ordinato un esercito di cloni completo di mezzi militari e navi da trasporto, ma la cosa era del tutto passata inosservata, così come l' eliminare il pianeta Kamino dalla mappa stellare. - quando si scopre che Obi Wan e Anakin sono in difficoltà tutto il Consiglio degli Jedi si butta in una arena per salvarli, senza alcun preciso piano, facendosi massacrare. - Yoda benché conscio che qualcuno vuole mettere la galassia in guerra e abbia orchestrato sia la nascita dell' esercito di cloni che quello di droidi, non si fa il minimo scrupolo a prendere possesso dei cloni e scatenarli contro la droide armata, aprendo praticamente le danze per una guerra intergalattica. - infine ci sono le incoerenze già notate da voi tutti sull' uso della forza rispetto ai precedenti film. Dirò di più: la teoria di Bondo non regge il fatto che l' ordine degli Jedi esistesse da millenni nella galassia, Yoda stesso ha già più di 500 anni in Episode II, la 20ina d' anni che intercorre tra una trilogia e l' altra è insignificante per giustificare un così radicale cambio negli atteggiamenti degli Jedi. Insomma io direi che la sceneggiatura è superficiale, incoerente e non caratterizza affatto nessuno dei personaggi, eccetto Anakin, che però è stato magistralmente appiattito dal suo attore. Al contrario quello meglio caratterizzato sembra essere Amidala, unicamente per merito della brava Natalie Portman che da sola tiene in piedi tutto il film. Veniamo dunque al personaggio di Anakin. Penso seriamente che forse non sarebbe stata una cattiva scelta farlo interpretare a Di Caprio, piuttosto che a quel ragazzetto lì preso da non si sa quale periferia. Come mi faceva notare Taym tempo fa, ha un atteggiamento da teppista che nulla a che vedere con il Darth Vader della vecchia trilogia, quello interpretato da David Prowse, con movenze studiate e impostate, che davano l' aria di un personaggio oscuro ma controllato, possente ma anche intelligente e sottile. L' Anakin da giovane che immagino io era si irruente, ma anche deciso, tenebroso e carico di carisma. Quello presentatoci in Episode II sembra invece un perfetto pirla in piena tempesta ormonale, uno di quei teppistelli da college anglofono. Sempre per causa sua che non nutro molte aspettative per l' Episode III che verrà . Rivelazioni o no, l' attore resterà lui e il personaggio di Anakin sarà cmq irreparabilmente rovinato. Mi auguro che nel frattempo Lucas lo obblighi almeno a fare qualche scuola di basica recitazione. Infine ultimo punto del mio " Je accuse" va alle scene d' azione e con effetti speciali: troppo lunghe. In particolare l' inseguimento su Coruscant, e il platform game su Kamino, scene gratuite, inutili e noiose. Una dei tanti elementi che mi avevano affascinato della prima trilogia erano le sequenze nello spazio, con astronavi animate in combattimenti, balzi a velocità luce, e semplici avvicinamenti a un pianeta. Non so se avete notato ma nella nuova trilogia di scene spaziali se ne vedono pochissime. Sono d' accordo con Cautius quando dice che sono passati 25 anni, il modo di fare film per i giovani è cambiato, ci deve essere più azione e bisogna reggere il confronto con videogiochi e quant' altro. Però mi chiedo, qual' è il target di questo film ? I ragazzino di adesso o quelli che erano ragazzini negli ' 80, e che ora fanno parte di un pubblico più maturo di nostalgici ? Io credo che l' attenzione vada posta anche su questo. I tempi saranno anche cambiati ma un film drammatico resta un film drammatico, così come una commedia resta una commedia. Vedendo Episode II si capisce chiaramente che il target ricercato è quello dei giovanissimi, probabilmente perché ne sosterranno il merchandising, e non certo quello dei fan anziani. Secondo me è Lucas che in realtà ha fatto la sua scelta, poteva realizzare un altro cult oppure una buona operazione commerciale e ha optato per la seconda. Mi chiedo però se questa nuova trilogia tra 20 anni sarà un cult per le giovani generazioni di adesso come la vecchia lo è stata per noi.
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Alla prossima...
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