Jerda
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Primo ingresso in Numenor: 2002-11-07
Da: Una quercia bonsai
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Finalmente ieri sono riuscito a vedere Troy. Ma *quanto* può essere difficile andare al cinema, di questi tempi? La paura che un film possa essere la "solita americanata" miete più vittime delle solite americanate. Mi è piaciuto: l'ho trovato ben raccontato e ben interpretato (ove più, ove meno). In generale ben fatto, a parte, imho, la colonna sonora: la maggior parte delle scene topiche del film (tipo: i greci che passano per il portone di Troia) sono accompagnate da una lagna inumana, mentre non mi pare di aver ascoltato niente di davvero "epico". Un fatto importante è, secondo me, non aspettarsi già in partenza una coerenza totale con l'Iliade. Era chiaro che il regista si sarebbe dovuto prendere una sfilza di libertà più o meno grandi, dalla durata dell'intera guerra all'eliminazione in toto degli dei dai campi di battaglia, passando ovviamente per la soppressione di alcuni personaggi non essenziali o comunque meno importanti. Quindi a mio avviso diventa più importante chiedersi se tali tagli storpiano l'opera in maniera indigeribile o no. A mio avviso no
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Il cammino dell' uomo timorato è minacciato da ogni parte dall' iniquità degli esseri egoisti e dalla tirannia degli uomini malvagi.Benedetto sia colui che nel nome della carità e della buona volontà conduce i deboli attraverso la valle delle tenebre
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