Taym
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Primo ingresso in Numenor: 2002-07-07
Da: Valimar
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Beh, penso proprio che nessuno di quanti, nell’estrema destra, ha sbandierato come un simbolo “Il Signore degli Anelliâ€, abbia mai letto queste righe .. Certamente, come non le hanno lette quanti, a sinistra (nemmeno estrema), bollavano il SdA come "di destra" snobbandolo. Ciò accadeva negli anni 70 italiani, ed è la causa fondamentale della scarsa diffusione dell'opera Tolkieniana in Italia in quegli anni, nonchè delle molte critiche che le piovevano addosso da più parti. Avete mai notato come il SdA sia scarsamente, se non mai, nominato nelle scuole, quando si studia letteratura del Novecento? Aggiungerei che l'elettore medio di "estrema destra" a stento ha la terza media, con il dovuto rispetto per chi non incontra la statistica, per cui me lo figuro poco propenso ad accendere un dibattito letterario di alcun genere. Diversa la situazione con gli "intellettuali" di sinistra, che negli anni 70 avrebbero riscritto lo scibile umano in chiave Marxista, potendo, e che dunque videro nel Cattolico (anticomunista), Inglese (anticomunista), Tradizionale (anticomunista) Professore di Oxford (lo ripeto? :D) Tolkien l'antitesi alle loro aspirazioni culturalmente "rivoluzionarie". Non che abbia mai letto parole in cui Tolkien si definisse "anticomunista" in alcun modo, ma certo veniva da aree culturali che si erano al Comunismo fieramente opposte da sempre. Concordo completamente con Gilraen quando dice che Tolkien aveva in mente un altro sistema di valori rispetto alle nostre diatribe politiche interne, alle quali era tra l'altro antecedente. Non credo proprio però che la strumentalizzazione politica sia ascrivibile ad una sola parte politica. Anzi, direi che in questo caso la parte del leone spetta alla "Sinistra". Per la cronaca,
< Modificato da Taym -- 2004-09-30 21:02:59 >
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