| Erebel 
 
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 Primo ingresso in Numenor:  2002-08-14
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   | A grande richiesta  , posto la ricetta di biscotti light, ossia con pochi grassi, e anche buoni. Come tutte le ricette delle nonne (e questa è una ricetta della mia nonnina Amalia), la quantità di farina è random. Ossia, lei scriveva e diceva "farina: quanta ne intride". Io non so nemmeno se esista questo verbo, ma il senso è che bisogna regolarsi a occhio su quanta farina aggiungere all'impasto, sentendone la consistenza.
   Vi rassicuro dicendo che le prime volte ce ne ho messa troppa, e sono venute ciambelline di marmo: buonissime, ma andavano inzuppate per poterle attaccare!
   Poi si prende la mano  e vedrete che non è difficile.
 
 Ingredienti
 1 tazza di vino rosso
 1 tazza di zucchero
 1 tazza di olio (extravergine di oliva, si intende!)
 1 pizzico di semi di anice
 1 pizzico di lievito per dolci
 farina q.b.
 
 Procedimento
 Mettere i semi a bagno in un pochino del vino (un dito). Preparare la farina a fontana, mettendo poi nel mezzo il vino, l'olio, lo zucchero e il lievito. Si amalgama il tutto con le mani (toglietevi anelli e orologio prima!), e si lavora la pasta, ma lasciandola morbida. Unire i semi di anice scolati del vino e rimpastare. Preparare un po' di zucchero in un piattino, e dopo aver fatto dei rotolini di pasta e averli chiusi a ciambellina (4 cm di diametro ca), passarli nello zucchero prima di metterli nella leccarda, sulla carta forno.
 Cuocere in forno caldo (200° o anche un po' meno), per 10 minuti circa. Occhio che non si devono colorire!
 
 Quando mi capita di farle, posto la fotina!
   
 
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