Jareth
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Primo ingresso in Numenor: 2002-11-03
Da: Il Castello nel centro del Labirinto.
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quote:
E a proposito di Oracolo... è vero... tutto il mondo conosce il motivo del cambio di attrice, la storia dei bit che si perdono potevano risparmiarcela. (tremo al pensiero di una sentire una storia simile per il cambio di attore di Albus Silente... ) Il testo che segue è tratto da una consulenza dei fratelli W resa a J. K. Rowling, per la sceneggiatura del terzo film della serie, che si intitolerà "Harry Potter - Rewritten". [dallo studio del Preside di Hogwarts] toc toc... "Signor Preside, sono qui, mi ha chiamato?" "Entra, Harry, entra pure". "Eccomi, professor Silen..." "Cosa c'è, Harry, non mi riconosci?" "No, professore... cioè, sì, ma no. La voce è la stessa, ma avete un aspetto diverso..." "Proprio così, Harry. Mi vedi diverso perchè ho fatto una scelta. Succede sempre così. Qualcosa cambia, qualcosa resta uguale. La voce è rimasta la stessa perchè ho mantenuto lo stesso doppiatore di prima". "Che scelta avete fatto?" "Ho finalmente deciso di cambiare le tendine nel mio ufficio. Quelle di prima erano viola con orrendi fiorellini azzurri, non le sopportavo più. Era giunto il momento di fare una scelta, tutto quello che ha un inizio deve avere una fine. E non preoccuparti per il vaso". "Quale vaso?" "Quello in cui hai appena messo un piede. E' dove la fenice fa i suoi bisogni, le macchie non andranno più via dalla veste. Ma non è stata una scelta. E' stato, se preferisci, il Destino". "Accidenti... e senti che puzza". "Già , e non è tutto. Il guano di fenice è anche estremamente infiammabile. Stai lontano dalle fonti di calore. Allora, non noti niente di diverso, a parte le tendine?" "Sì infatti, professore... sembrate diverso. Cioè, SIETE diverso. Sarete più giovane di almeno una quindicina d'anni. Eppure la pietra filosofale era stata distrutta. Non capisco..." "E' naturale, Harry. Non devi capire, non è stata una tua scelta, tu devi sforzarti di comprendere altre scelte, che hai già fatto o che ancora devi fare. O che altri faranno al posto tuo". "E' una parola. C'entra per caso... Voldemort? La cicatrice mi fa sempre più male e io..." "Conosci già la risposta a questa domanda. Guarda dentro di te e saprai la verità ". "Ma io sono venuto qui proprio per questo: ci provo, ma ho paura, e non riesco a prevedere il futuro!" "Certo, ma ricordi il tuo passato, che è frutto di scelte che in qualche modo sono state prese". "E vorrei anche vedere. Certo che me lo ricordo. Non sono ancora rimbambito, ho appena 14 anni. E se anche non me lo ricordassi, su di me sono stati scritti ben cinque romanzi e un sacco di altri libri. Sa, ogni tanto vado a sbirciare, sono un ottimo pro memoria... ma ugualmente non so cosa fare, cosa mi aspetta DOPO?" "Nessuno lo sa, Harry. Ed è perchè non possiamo vedere al di là delle scelte che non ci sono chiare". "Professore, ma insomma, che accidente state dicendo? Se una cosa non è chiara, allora non la possiamo vedere. E' chiaro! "Allora è chiaro!?" "No, cioè, volevo dire... è ovvio!" "E' chiaro o non è chiaro?" "Basta! Non è che siete un impostore che ha ucciso Silente e ne ha preso il posto? Magari uno fasullo inviato dal Ministero per fare le Riforme e mettere quegli stupidi esami a punti anche a Hogwarts?" "Assolutamente no, Harry. Devi fidarti di me, d'altra parte non è che tu abbia molta scelta. Però è una scelta che devi fare tu, o che hai già fatto, o che ha fatto qualcun altro, o che è già scritta nel tuo karma". "Ma professore, di nuovo... non state confondendo un po' le cose? Induismo, Taoismo, Buddhismo, filosofie New Age... Hermione me le aveva descritte un po' diversamente... due palle, ogni volta che attaccava con queste storie. Se solo fossi stato più attento!" "Mio caro Harry, non perderti ad esaminare i dettagli. Considera le cose nel loro complesso. Considera la Trama. E lo Scopo". "Ehm, professore, il fatto è che me l'hanno sequestrata, è successo all'ultima partita di Quidditch..." "Non la scopa, Harry, lo Scopo. Con la esse maiuscola. Tutti noi ne abbiamo uno. Non siamo niente senza uno Scopo, siamo inutili. Tu devi scoprire quale è il tuo scopo". "Ma che ne so, ogni volta che inizio a pensarci, la cicatrice mi brucia più forte e io..." "Harry, presto conoscerai la risposta anche a tutte queste domande". "Ah sì? E come fate a dirlo?" "La Rowling sta già scrivendo il sesto romanzo. Quanto a te... vuoi una cioccorana?" "No, grazie. Ma ho scelto di non accettare". "Mica tanto. Ron se ne è appena sbafate due scatole intere, e non me ne sono rimaste altre. Dunque hai avuto l'illusione di fare una scelta, ma qualcuno aveva già scelto al posto tuo. Quanto a me, sono ancora goloso di dolci, ma mi consolo con le Tuttigusti+1". "Se prendo Ron, glielà farò vedere io..." "Oh no, Harry, non cedere all'ira. Ti potrebbe condurre verso Voldemort e il Lato Oscuro..." [dissolvenza] il solito bene informato, Jareth
< Messaggio modificato da Jareth -- 2003-11-21 1:52:49 >
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