Maeve
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Primo ingresso in Numenor: 2003-05-11
Da: Medhelan
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Non credo sia tra questi, vero? I DVD di Tori Amos su amazon sono proprio quelli che sono usciti da poco (non ho visto la pagina che hai postato perchè mi da un errore dell' URL, ma li avevo visti in precedenza) e poi.... quote:
peccato se sia esaurita la collezione di video completa. la collezione di video è anche in DVD?? io sapevo che esisteva solo in VHS!!!! quote:
Se pensi a me mi sovrastimi notevolmente. Persino il brano piu' banale e' ben al di la della mia portata artistica, al momento. Tori Amos mi annichilisce al pensiero solo... Per quanto riguarda il suonare Tori Amos il mio invito è rivolto a chiunque abbia voglia e sia in grado di farlo... purtroppo credo che bisogna essere dei pianisti veri per riuscire a starle dietro... sigh!! quote:
L' ho comprato da Amazon tra i " fondi di magazzino" in offerta Allora non è l' originale... quote:
Non posso che concordare su tutta la linea, sebbene continui a non credere la casa discografica abbia influenzato Tori in alcun modo, imho La casa discografica non ha forse influenzato la vena creativa di Tori ma ha influenzato di sicuro gli arrangiamenti e le sonorità . Non parliamo poi del lancio pubblicitario: Il sito ha subito un restyling completo con l' implementazione di una parte in Shockwave, visitabile solo col CD inserito nel lettore, con la disponibilità di materiale supplementare. La sezione del tour è non solo molto dettagliata ma ha anche una mailing list in cui si viene avvertiti di tutte le novità . E' stato messo in piedi anche un concorso prima dell' uscita dell' album in cui si poteva vincere il CD o del merchandising. Il CD stesso è uscito in due versioni di cui una corredata di DVD, stickers con disegnini fatti da Tori relativi alle canzoni, un plichetto di immagini in formato polaroid di Tori nonchè una mappa degli Stati Uniti con segnalati tutti i percorsi di Scarlet e sul retro i testi delle canzoni. Il singolo di " A sorta fairytale" contiene pure una traccia multimediale. Per la prima volta in vita sua Tori ha portato canzoni dell' album in anteprima mondiale sulle stazioni radiofoniche (da noi era il 16 ottobre 2002 su RadioDUE). Per il making of del videoclip di " A sorta fairytale" è stato chiamato uno degli attori più quotati del cinema alternativo (Adrian Brody). Ora vengono lanciati ben due DVD (roba che prima per avere la VHS di New York e la raccolta dei video si poteva anche picchettare la sede dell' Atlantic ma niente.... in quasi 10 anni sono uscite solo quelle due cose). A me sembra che la casa discografica abbia influenzato moltissimo. Con questo ribadisco che non tovo nè l' album scadente nè dico che sia per forza un male. A me le canzoni piacciono molto ma senza dubbio hanno sonorità più orecchiabili rispetto al passato e la dimostrazione sta nel fatto che io non ho mai visto tanta gente come lo scorso gennaio ad un concerto di Tori. Ha fatto due date (Firenze 27 gennaio 2003 e Milano 28 gennaio 2003) e togliendo i pochissimi che hanno potuto permettersi di essere presenti ad entrambe, in tutte e due le date era pieno. A Milano è venuta al Filaforum di Assago che era pieno per metà . Nel 96.. al teatro Nazionale.. c' erano posti liberi perfino nelle prime file. Questa è anche la dimostrazione del fatto che gli artisti che emergono lo fanno soprattutto grazie alle case discografiche che sono disposte o meno a pagare pubblicità , passaggi per radio e televisione. Fortunatamente Tori Amos non ha mai avvertito il bisogno di conquistare grosse masse di pubblico. Ha sempre avuto i fans fedeli che compravano i suoi dischi e ciò a lei è sempre stato più che sufficiente (lo ha dichiarato lei stessa), e io in fondo non me ne sono mai rammaricata molto anche se in Italia materiale suo è davvero difficile da rintracciare, però se la sua fama si amplia da l' opportunità a nazioni come la nostra di vedere più spesso suoi concerti... la cosa non può che essere positiva. E' anche vero che a me mancano un po' dischi come Little Earthquales e Under The Pink che sarebbero molto difficile da lanciare ora su un mercato più ampio. Spero solo che, come ha fatto fino ad ora, riesca sempre a mantenere quella unicità che ha sempre caratterizzato la sua musica. Con affetto Maeve
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