Maeve
Messaggi: 3036
Primo ingresso in Numenor: 2003-05-11
Da: Medhelan
Status: offline
|
Io purtroppo ma anche per fortuna vivo nel ricordo del concerto del 1996 a Milano: il più bel concerto di tutta la mia vita.. e parlo in assoluto non relativamente a Tori Amos. Il 1996 è stato l'anno dell'apice vocale, musicale ed interpretativo di Tori, non troverete un solo fan che vi dica che i concerti di quel tour sono "mediocri, carini, bellini, discreti" etc etc... sono semplicemente... inimmaginabili... Quella sera, dopo che sono uscita da quel concerto, ero letteralmente in estasi mistica (non saprei come altro definirla), talmente intenso, coinvolgente e trascinante da esserne quasi stordito ma in modo così, non so perchè ma mi viene da usare questa parola, elevato da rendere quell'esperienza, ahimè, irripetibile. Fino allo scorso novembre (Nick Cave & The Bad Seeds) la stessa carica emotiva che ho provato quel giorno non l'avevo più provata, o meglio, emozioni infinite ma non così intense. Alla luce di questo è terribilmente difficile per me essere meno "severa" nella mia personale valutazione dei tour successivi i quali, appunto, mi hanno lo stesso riempita di emozioni ma non sono più stati in grado di sfiorare tali picchi, per dei motivi, oltretutto, estremamente precisi: lei è cambiata, si è evoluta e, com'è giusto che sia, non è più la stessa persona del 1996. Ciò non significa che per voi l'esperienza sarà poco intensa od emozionante. Vedere Tori Amos suonare è sempre qualcosa di davvero speciale a mio avviso. In questi anni, ormai, ho avuto modo di conoscere persone che l'hanno conosciuta sempre più tardi, e ciascuna di esse ha vissuto il suo primo concerto dal vivo (non in bootleg ) come un'esperienza meravigliosa, di qualsiasi data o anno si trattasse. Non vedo perchè non dovrebbe essere così anche per voi E questo vale anche per chi, prima di vederla personalmente, l'aveva ascoltata e vista in numerosi mp3 e video anche di quell'ormai mitico '96. Per questo dico che per fortuna nel '96 l'ho vista, ho vissuto quel magico momento della vita musicale e personale di Tori direttamente sulla mia pelle, ma per sfortuna questo a volte mi porta ad essere ipercritica nei confronti di performance successive (e anche precedenti a dire il vero, ma di quelle solo tramite supporti diversi dai teatri dal vivo ). Taym, piccolo suggerimento: se arrivi in tempo per il meet & greet e non hai nulla su cui fartifare un autografo puoi comprare un tourbook.... ammetto che è una spesa un po' inutile, non vale i 10 euro che costa, ma può sempre comunque essere un ricordo (io non ne ho mai comprati e devo dire che in alcune occasioni me ne sono pentita). Per Erebel: grazie per il "bentornata"
_____________________________
|