Maeve
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Primo ingresso in Numenor: 2003-05-11
Da: Medhelan
Status: offline
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IL CD: come è ovvio per tutti i dischi in uscita alcune canzoni erano "scappate" dalla sala di registrazione per essere ascoltate in anteprima da chi riusciva a trovarle la prima è stato quello che poi è il singolo che accompagna l'album: MARY Mary è un b-side del 1992... come già dicevo in un altro post non è mai stato un b-side amato... è stato completamente rifatto per questo album e il risultato è davvero discutibile: la musica è davvero ottima.. una splendida chitarra e delle percussioni favolose.. peccato che la nostra Tori sembri avere un atteggiamento troppo in stile "lottapiagnos" tanto da far risultare questo pezzo, che già di suo non brilla, un po' troppo noioso non preoccupatevi.. non è tutto un disastro anzi!!!! si dice: dulcis in fundo e vi voglio portare dalle stalle alle stelle piano piano sembra che a Tori negli ultimi tempi sia venuta una strana mania... le viene voglia di infarcire di strani coretti tutte le sue canzoni, così che ci presenta un'altra b-side del 1992 completamente rifatta in una versione decisamente molto più rock ma corredata di seconde voci che ne rovinano un po' l'atmosfera. la canzone inquestione si intitola: SWEET DREAMS questo è, dopo Mary, un altro tra i b-side meno amati dai fans, ma in questo caso il risultato è decisamente migliore rispetto alla riedizione di Mary vieniamo all'ultima nota dolente che poi parliamo del bello! su questa raccolta è presente una canzone del 1996 il cui titolo è PROFESSIONAL WIDOW, dall'album "Boys for Pele" la canzone originale è davvero favolosa..... peccato che quello stesso anno un DJ chiamato Armand Startrunk ne abbia fatto un remix da discoteca... ecco che qui ci presentano proprio il remix... inutile dire che c'entra come un pugno in un occhio.. e in questo caso in un orecchio (fortuna che ha messo la versione singolo che dura solo 3 minuti se no si avevano ben 8 minuti di gioia techno unz unz unz) ORA VIENE IL BELLO... MA CHE DICO BELLO? STUPENDO!!!! si era vociferato che tutte le altre canzoni sarebbero state messe in versioni semplicemente rimasterizzate con un audio migliore senza cambiamenti.. invece... pensavate che "Cornflake Girl" fosse perfetta? beh.. lei è riuscita a migliorarla ulteriormente!! i primi CD di Tori avevano la pecca di avere un audio basso e non sempre gli strumenti si sentivano chiaramente con questo lavoro Tori ha saputo tirare fuori il meglio della sua produzione e farlo rivivere sotto una luce nuova e sfavillante è così che pezzi cult come Precious things, Silent all these years, God, Cornflake girl, Bliss, Spark, Playboy mommy, Winter, Baker baker, Tear in you hand (!!!!!!!!) nascono a nuova vita ancora più belle (cosa che avrei pensato impossibile) di prima!!! strumenti ben udibili, chitarre da brivido, il pianoforte che non muore sotto gli arrangiamenti ma ha finalmente un nuovo respiro, doppie voci aggiunte o semplicemente riportate in rilievo e gli archi (!!!) che aggiungono magie a pezzi già memorabili! MERAVIGLIOSO!!!!! parliamo ora dei due inediti: ANGELS: in anteprima non mi aveva convinta.... mi sembrava noiosa e priva di vita, invece ascoltata con la qualità del CD ne escono suoni che l'mp3 nascondeva facendola assurgere a piccolo fiore della raccolta ma la vera perla è SNOW CHERRIES FROM FRANCE: un pezzo davvero suggestivo che evoca malinconia ma con un sorriso sulle labbra.. la stessa malinconia di un dolce ricordo lontano insomma: questo CD è davvero bellissimo e le sue pecche possono essere tranquillamente perdonate in confronto al magistrale lavoro fatto sui pezzi vecchi e con le due novità NOTA: sconsiglio vivamente questo CD per chi volesse ascoltare Tori per la prima volta è sì bellissimo ma rappresenta un'evoluzione di qualcosa che secondo me va assaporato in primis all'origine... potrei dire che è la classica ciliegina sulla torta di una lunga carriera... ma se non ci metti prima la torta che te ne fai della ciliegina? per chi volesse ascoltare Tori per la prima volta consiglio di cominciare dai seguenti album: Little Earthquakes: il primo album, la sua vera essenza... questo album è Tori, nuda e cruda Under The Pink: il secondo album, l'esplorazione di mondi nascosti nella mente e nel cuore visti principalmente attraverso i rapporti tra donne Boys For Pele: l'album che lei stessa più odia ma che meglio rappresenta la sua ecletticità ... il lato oscuro che prende il sopravvento in un riscatto di sonorità di incredibile originalità , a volte quasi graffianti, ma che ti toccano nel profondo buon ascolto
< Messaggio modificato da Maeve -- 2003-11-22 2:08:28 >
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