Jareth
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Primo ingresso in Numenor: 2002-11-03
Da: Il Castello nel centro del Labirinto.
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ATTENZIONE: QUESTO POST CONTIENE SPOILER A TUTTO ANDARE... POI NON DITE CHE NON VI AVEVO AVVERTITI... L'AVETE VOLUTO VOI... Bene. Cominciamo. Scusate se non restisto ad aspettare, ma sono appena tornato a casa e ho TROPPE cose da dire per far passare 24 ore. D'altra parte, ho messo un bello spoiler. Mi costa uno sforzo enorme ammetterlo, ma il film proprio non mi è piaciuto. E sì che ero veramente impaziente di vederlo. Avevo programmato di andare al cinema con calma, venerdì sera, ma poi mi sono accorto che non ce la facevo ad aspettare, e ho deciso di andare anch'io alla prima. Uno dei vantaggi di NON vivere a Milano o Roma sta nel fatto che perfino certe decisioni cruciali si possono prendere comodamente alle 10 e 5, quando lo spettacolo comincia alle 10 e mezza... inoltre il biglietto l'ho pagato 4 euro. Per intenderci, Matrix 2 l'avevo visto in sala 3 volte, con tre comitive diverse. Anche questa volta sono andato al cinema colmo di aspettative. Che però sono state quasi puntualmente deluse. Avevo amato il primo Matrix, e il secondo mi ha fatto quasi impazzire. Il terzo lo giudico esteticamente carino, ma per il resto quasi patetico. Perchè? Farò un'analisi a caldo e molto confusa delle riflessioni che mi vengono in mente. Ovviamente non chiedo scusa per il contenuto polemico di quello che dirò, perchè la mia intenzione E' precisamente quella di scatenare delle polemiche. Pronti, via! - la prima metà del film è inutile e inconsistente. Tanto valeva non metterla. I dialoghi sono vuoti e i personaggi parlano per un'ora senza dire niente. Alcune conversazioni sono addirittura irritanti (con il Merovingio, l'Oracolo, il tizio alla fermata del treno), e rischiano di sembrare ridicole, tanto sono piene di concetti new age buttati lì alla rinfusa. Se Neo conosce già la risposta a tutte le domande, perchè continua a perdere tempo a farle? Boh. - sin dalle prime scene, perfino i bambini sembrano capire che Neo è rimasto dentro Matrix, anche se non sembra e non è fisicamente collegato. Praticamente ha inventato la connessione wireless. Ed ecco un mistero interessante che se ne va in fumo come niente. Come l'Eletto sia stato in grado di bruciare le macchine alla fine del secondo episodio, nessuno ce lo spiega, nè ora nè fino alla fine del film. - carina l'idea del salvataggio di Neo dalla "warp zone" in cui si era cacciato. Dopo una sequenza di combattimento graziosa ma alquanto confusa (quella nella sala con le colonne, situazione vagamente già vista, in cui però i cattivi combattono a testa in giù), il Merovingio propone un patto interessante ai personaggi, e il film si prepara a una vera svolta. Chissà se veramente uccideranno l'Oracolo per salvarlo? Invece no. Trinity fa l'ennesima sbruffonata delle sue, recupera un'arma, e vedendosi puntare addosso una pistola il Merovingio se la fa sotto, e capitola di colpo. Peccato. - un personaggio brillante come il Merovingio sprecato così. Forse sono sue le battute più interessanti di tutto il copione. Due cattivi strafighi come i Gemelli (tutti in fondo speravamo che non fossero morti nel secondo episodio) non fanno nemmeno capolino, e nessuno li sostituisce. Unica nota nettamente positiva, la Bellucci recita ancora meno che nell'altro film, e ha la scollatura più profonda. Di meglio non poteva fare. - dopo essere stato salvato, Neo non si scompone più di tanto, bacia Trinity (tesoro, giornata dura al lavoro, oggi...), sale sul maledetto treno, ma decide di scendere un paio di fermate prima del previsto. Va dall'Oracolo e spreca mezz'ora del suo e del nostro tempo in una conversazione assolutamente inutile. Qui non sono riuscito a trattenere gli sbadigli. L'Oracolo non gli dice assolutamente nulla di nuovo o di importante per la storia, a parte che è ancora golosa di dolci. Ironia della sorte, l'attrice che interpretava quel ruolo nei primi due film è morta di diabete. Invece si tenta di camuffare il cambio di attrice con qualche banale artificio della sceneggiatura. Inutile, tanto tutto il mondo sa già come sono andate le cose. - Intervallo. La gente si chiede dove siano finiti tutti gli angoscianti interrogativi filosofici che il secondo film aveva sollevato. E la teoria della tripla realtà ? E la realtà nella finzione? Vuoi vedere che ci siamo lasciati prendere la mano e abbiamo immaginato... troppo? Il dubbio inizia a insinuarsi nella mente degli spettatori. Vuoi vedere che ci hanno preso per il culo? - Inizia il secondo tempo, che in effetti è un altro film. Si prepara la battaglia e lo spettatore almeno pregusta un po' di sana violenza. Prima, però, lo scambio di battute tra il capitano Masamune, Kurosawa, Tokugawa (o come cavolo si chiama) e la recluta minorenne (credo si chiamasse Junior, o qualcosa di equivalente) rischia di vincere il premio per il dialogo più idiota del mondo nella storia del cinema. A zion si sta per scatenare l'inferno, e il sommo ufficiale perde tempo a bullarsi con l'ultimo arrivato nel prestigioso reparto degli "aspiranti suicidi addetti al trasporto munizioni su carriole traballanti". Per giunta invece di tentare di tirargli su il morale, lo insulta. Evidentemente a Zion la gestione del personale potrebbe essere curata di più. - L'assalto a Zion in effetti regala più di qualche soddisfazione, anche se ricorda un po' *troppo* la difesa del Trombatorrione di Peter Jackson, e non saprei dire quale delle due sequenze è stata girata prima, e quale dopo. Fatto sta che si somigliano un sacco. Gli esoscheletri da combattimento in effetti sono grandiosi, e in sè tutta la sequenza della battaglia è davvero spettacolare. Sotto il punto di vista visivo, è davvero emozionante. Peccato che l'esito sia praticamente scontato. Tra grandi esplosioni e un sacco di colori, non succede niente di inatteso. Le macchine vincono, gli umani si ritirano. Chi deve morire, muore. Chi si deve salvare, si salva. L'amica col bazooka di Zee (cioè, la fidanzata dell'operatore rasta di Morpheus) ha scritto in fronte "morta" sin dalla sua comparsa. D'altra parte è la regola, devono essere in due, perchè solo una si salvi. Stessa storia per Kurosagi, Muramase, Minamoto (o come cavolo si chiama), che muore da eroe, non prima di aver detto a Junior cosa deve fare per salvare il mondo. Junior non è all'altezza del compito ma ce la mette tutta, e alla fine ce la fa, non senza il provvidenziale aiuto di Zee, sbucata fuori all'ultimo momento. Così, il portone si apre e il cerchio si chiude. Poi arriva Niobe con la sua nave, o quel che ne rimane dopo la folle corsa nel tunnel, schiaccia il pulsante rosso e frigge tutte le macchine. Vittoria! - Macchè. Nemmeno il tempo di esultare un attimo in santa pace, arriva quel guastafeste di Lock (che in inglese, chissà perchè, si chiama Deadbolt) e fa capire a tutti che quasi quasi era meglio crepare poco prima, perchè il peggio deve ancora venire. Infatti non si sa come, nè da dove, sbuca fuori un altro sciame di trecentomila miliardi di seppie. E stavolta non ci sarà nessuno a fermarli. E' chiaro che tutti gli umani devono morire, la loro presenza lì è puramente simbolica. Si ritirano all'interno del Trombatorr... della Caverna di Zion (quella che era stata adibita a discoteca per il Rave Party del secondo episodio), e si preparano all'estremo sacrificio. - chiaramente, tutti a questo punto si stanno chiedendo dove fossero finiti Neo e Trinity. Eccoli là , a divertirsi un po' finalmente soli. Prima c'è la scontata resa dei conti con l'umano "infettato" da Smith. Prima il cattivone cattura Trinity, ma come l'ultimo dei cattivi-idioti dei film di serie B, preferisce trastullarsi con lei dicendo frasi senza senso, invece di ucciderla subito e passare al prossimo. Alla fine arriva Neo. Trinity, ancora illesa, finisce in un tombino. Neo e il cattivone si scambiano battute insulse. Nonostante si senta chiamare "Mister Anderson" per oltre un quarto d'ora, Neo non immagina nemmeno lontanamente di avere a che fare ancora con il solito Smith. Che oltretutto è l'unico personaggio in tutto il film che si ostina ancora a dare del "lei". Forse tutte quelle botte in testa nell'arco di due film, dopotutto, bene non hanno fatto all'Eletto. Comunque, Neo e Smith si danno un po' di botte e - finalmente un colpo di scena vero! - Neo perde la vista in un drammatico incidente. Vuoi vedere che adesso cambia qualcosa? Assolutamente no. Neo non viene minimamente menomato dalla perdita della vista. Non c'è un solo caso nè ora nè in seguito in cui si senta "debole" o venga messo in difficoltà . Secondo me semplicemente si era stufato degli occhiali scuri e ha deciso di provare con la benda rossa, che fa più Bruce Lee. Il cattivo incontra il destino che si merita, grazie al provvidenziale intervento di Trinity, che si slega usando una forcina per capelli e stacca il contatore generale della corrente della nave. Neo, che è cieco ma "vede" benissimo grazie ai poteri della Forza, ha facilmente la meglio e uccide il suo nemico staccandogli la testa con un ferro 5 da golf. - Neo e Trinity vanno allegramente a spasso nel mondo di superficie. Che non incontrino resistenza lungo il cammino non stupisce: cinquemila miliardi di milioni di seppie sono state mandate a Zion, sfido che nella Città delle Macchine (Tm) non ne sia rimasta una. Anzi, no. Ce ne sono ancora, vengono prodotte sul momento utilizzando le scorte (fortuna che le Macchine non scioperano mai), ma Neo le distrugge tutte con la sola imposizione delle mani. Anzi, di una mano sola. Ma come tutto questo sia possibile, resta ancora un mistero. Che non ci verrà svelato fino alla fine. Poi arrivano cinque o sei seppie in più, e Neo decide che sono troppe perfino per i suoi superpoteri mutanti. - Neo e Trinity vanno oltre le nuvole e Trinity vede il sole per la prima volta nella sua vita. E' un bel momento. Neo invece, che è cieco ma ci vede anche meglio di lei, non fa una piega. Anche la fotografia della Città delle Macchine (Tm) è molto suggestiva, anche se ricorda *troppo* l'architettura di Aliens e i disegni ormai strafamosi di Giger. - La nave perde il controllo e precipita, non si sa bene perchè. In una triste parodia (forse involontaria) dell'11 settembre, Neo e Trinity si schiantano in un grattacielo della Città delle Macchine (Tm). Trinity si ritrova il corpo trafitto da decine di micidiali spuntoni di ferro, ma trova il tempo di rielaborare la storia della sua vita e di tenere un sermone sui massimi sistemi filosofici a Neo, che invece magari avrebbe preferito impiegare quell'ultimo tempo con lei diversamente, oppure avrebbe potuto tentare di usare i suoi superpoteri mutanti per salvarla un'altra volta. D'altra parte, se può far esplodere le macchine a comando, perchè no? E invece no, e Trinity (dopo averla menata non poco a tutti gli spettatori) muore. Sbadigli e risatine in sala, in un momento che dovrebbe essere di alta tensione drammatica. - Allora Neo si incazza veramente. Vuoi vedere che adesso spacca tutto? Almeno ci divertiamo. Lo spettatore spera fino alla fine in qualche colpo di scena mirabolante in grado di rovesciare clamorosamente tutta la storia e rivalutare l'intero film. Lo spettatore spererà invano fino alla fine. - Neo incontra la "mente" delle macchine, che è uguale identico a un enorme riccio di mare (vi sfido a contraddirmi) con contorno di scariche elettriche, e che però assume fattezze umane per rivolgere la parola all'Eletto. Qui ci sarebbe stato bene un "Sei tu un dio?", che forse è stato tagliato in fase di postproduzione. L'Eletto e il Sommo Riccio fanno un patto, e questa in effetti può passare per una trovata originale. Era ora. Umani e macchine firmano un "cessate il fuoco" e si mettono insieme per sconfiggere Smith. Il quale, ed è la mia impressione, quasi per caso si è trovato ad essere il mega-cattivo di tutta la storia. - L'agente Smith non ha un briciolo del carisma che aveva negli altri episodi. Qui sembra un cattivo dei fumetti, non ha un minimo di spessore, il suo obiettivo (una cosa mai vista prima!) è distruggere tutto quanto, e basta. Wow, che genio del male. Uomini e macchine, forse per vincere la noia, si coalizzano per liberarsi di lui. Lo spettatore spera in una svolta improvvisa in grado di rianimare il tutto, o in un ribaltamento del finale degno di Hitchcock. Lo spettatore resterà ancora deluso. - duello Neo-Smith, che potrebbe tranquillamente essere Magneto vs Dr. Doom, o qualsiasi altra combinazione di supereroi mutanti dai poteri sconfinati e chiaramente esagerati. I due distruggono tutto e si scontrano più volte con le rispettive onde energetiche (sono infatti in versione Super Sayan, tranne per il dettaglio dei capelli biondi), i palazzi crollano, i vetri vanno in frantumi, crateri vengono aperti nelle strade. C'è da dire che la cornice del duello è effettivamente evocativa e la sequenza ispira, almeno all'inizio, un po' di rispetto. Poi tutto va sprecato. Si capisce subito che i due si picchiano, ma per finta. Nessuno si fa realmente del male. Le battute che i due combattenti si scambiano non hanno nessun senso, servono solo come intermezzo tra un cazzotto e l'altro. Sono lontani i tempi d'oro del genere. - alla fine, Neo ha la peggio. Ci ho ripensato a lungo, e non sono sicuro di aver capito perchè. Semplicemente, Smith si rivela il più forte, forse perchè ha assorbito i poteri di tutti i programmi Immortali uccisi lungo il suo cammino (come l'Oracolo e quella pestifera bambina indiana mangiatrice di biscotti recuperata casualmente in una stazione della metropolitana e doppiata, tra l'altro, malissimo). Smith cala il colpo di grazia a Neo, finalmente lo sconfigge e lo "infetta", trasformandolo in un altro sè steso. Vabbè, si domanda lo spettatore, vuoi vedere che finisce davvero così? Il Male trionfa, ma almeno non è il solito happy ending. Ma quando mai. Il Riccio Supremo, Capo delle Macchine (Tm) non si scompone neanche per un attimo, stacca la spina a Neo, e così frega anche Smith. Un classico, due piccioni con una fava (bionica). Tutti i cattivi esplodono, Matrix è salva, però le macchine mantengono la promessa, si ritirano da Zion, ed è la pace. Tanto, gli umani saranno rimasti sì e no in cento e sono tornati all'età della pietra, che male vuoi che facciano. Alla prima epidemia di influenza saranno tutti estinti, chissenefrega, deve aver pensato il Mega Riccio, e non a torto. - a Zion i sopravvissuti capiscono subito come devono essere andate le cose, e iniziano a festeggiare in modo indegno, dimostrando tra l'altro di avere un'ottica decisamente di breve periodo. Tra l'altro, nessuno spende nemmeno due parole per i quarantamila probabili caduti sul campo di battaglia. Qualcuno tra i presenti si ricorda vagamente di Neo, mentre Trinity non avrà probabilmente neanche una croce con il suo nome sopra (a dispetto dello sproloquio pronunciato in punto di morte). - è festa anche in Matrix. Seraph, l'Oracolo, l'Architetto, la Bambina Indiana si ritrovano ai giardinetti per fare quattro chiacchiere. Ci manca solo il Napoletano, per avere lo scenario perfetto di una barzelletta. I presenti si scambiano alcune battute fiacche e quasi prive di senso, che fanno però presagire chiaramente che un Matrix 4 è già nell'aria. E dopo aver visto questo, lo aspetto con ansia, perchè peggio non potrà essere. delusissimo, Jareth
< Messaggio modificato da Jareth -- 2003-11-06 2:33:10 >
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