Maeve
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Primo ingresso in Numenor: 2003-05-11
Da: Medhelan
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Rispondo prima ad Erebel... carissima anche a me è capitato di sognarla ed in tutte le interviste che ho visto e sentito ho capito che non solo è una grande artista ma anche una donna eccezionale.... Vederla come una tipa acqua e sapone, alla mano, è una visione fedele di come è lei.. soprattutto da quello che mi è stato detto da chi l' ha conosciuta di persona. Purtroppo io non ho ancora avuto questa fortuna ma spesso capita che prima o dopo i concerti faccia degli incontri (i Meet&Greet) dove si riunisce con un piccolo gruppo di fans a parlare... già un comportamento come questo dice molto della sua personalità ... ma non solo. E' un essere umano e come tutti gli esseri umani ha avuto grandi sofferenze nella vita e forse queste le hanno insegnato ad essere " umile" nei confronti del prossimo. La cosa che più ammiro, però è la forza con cui ha affrontato tali sofferenze... un solo esempio: a 21 anni è stata stuprata e quasi uccisa da un suo fan... da questa esperienza, dopo anni di autoanalisi (e anche psicanalisi) è riuscita a trarre la forza per andare avanti e ne ha anche scritto una struggente canzone a cappella che tu, avendo Little Earthquakes, conosci molto bene " Me and a gun" . Per far capire meglio vorrei mettere qui di seguito non solo il testo della canzone, ma anche della frasi da un paio di interviste... davvero molto eloquenti. Con affetto Maeve __________________________________ ME AND A GUN lyrics by Tori Amos 5am friday morning thursday night far from sleep I' m still up and driving can' t go home obviously So I' ll just change direction cause they' ll soon know where I live And I wanna live Got a full tank and some chips It was me and a gun and a man on my back And I sang " holy holy" as he buttoned down his pants You can laugh Its kind of funny Things you think Times like these Like I haven' t seen BARBADOS so I must get out of this Yes I wore a slinky red thing Does that mean I should spread for you your friends Your father Mr Ed It was me and a gun and a man on my back But I haven' t seen BARBADOS so I must get out of this And I know what this means Me and Jesus a few years back used to hang And he said " it' s your choice babe just remember I don' t hink you' ll be back in 3 days time so you choose well" Tell me whats right Is it my right to be on my stomach of Fred' s Seville It was me and a gun and a man on my back But I haven' t seen BARBADOS so I must get out of this and do you know CAROLINA Where the biscuits are soft and sweet These things go through your head when there' s a man on your back And you' re pushed flat on your stomach it' s not a classic caddilac It was me and a gun and a man on my back But I haven' t seen BARBADOS so I must get out of this I haven' t seen BARBADOS so I must get out of this ************************ QUOTES BY TORI AMOS: - non parlo dei dettagli perchè non ci riesco, ma è liberatorio per me cantare questa canzone. Devo entrare in uno stato di trance per cantarla… mi esaurisce cantarla. Ma c’è così tanto che ci passa dentro di cui nessuno parla, e l’ho trovato e tirato fuori da sola dopo così tanti anni di silenzio - - Non ne parlerò più fino a questo livello ancora, ma lascia che ti chieda: “Perché sono sopravvissuta ad una notte come quella, quando altre donne non ce l’hanno fatta? Perché sono viva e posso raccontare questa storia quando lui era pronto a farmi a fettine?†nella canzone dico che eravamo io ed una pistola, ma non era una pistola. Era un coltello che aveva. La sua idea era quella di portarmi dai suoi amici e tagliarmi a pezzetti, e continuava a ripetermelo, per ore. E se non fosse stato che aveva bisogno di un’altra dose sarei stata vista su uno di quei notiziari dove vedi i genitori affliggersi per la loro figlia. E cantavo inni religiosi, come dico nella canzone, perché mi disse di farlo. Ho cantato per sopravvivere. Così sono sopravvissuta a quella tortura che mi ha lasciato a pisciarmi addosso e paralizzata interiormente per anni. Ecco su cosa era incentrata quella notte: sulla mutilazione, più che della violenza praticata tramite il sesso. Mi sento davvero come essere psicologicamente mutilata quella notte e ora sto cercando di far tornare insieme i pezzi. Attraverso l’amore, non l’odio. E attraverso la mia musica. La mia forza è stata quella di essere aperta di nuovo alla vita, e la mia vittoria risiede nel fatto che, nonostante tutto, ho mantenuto viva la mia vulnerabilità . - - L’ho scritta dopo aver visto Thelma & Louise. Avevo bisogno di far uscire tutto quel dolore e quella rabbia. Arrivò la rabbia. La canzone è stata scritta quel pomeriggio e completata. E’ sempre stata a cappella. Quando ho iniziato a scriverla, fu come se fossi accecata. Sapevo esattamente quello che volevo dire. Intendo dire che ero in una sorta di trance mentre scrivevo quella canzone. Ero tornata indietro, la, durante quell’esperienza e una parte di me mi stava guidando. Mi sono sentita come protetta nello scriverla, quando fu finita, quando detti un’occhiata a quello che avevo scritto. La parte più dura è cantarla ad ogni spettacolo perché, sebbene sappia di essere al sicuro, una parte di me deve andare in quel posto per cantarla. Tutto ciò che mi ha insegnato questo processo è che non sono una vittima. Comunque, quando la canto ogni sera, c’è una sorta di energia che esce da me che la rende molto reale e poi, quando la performance è finita, posso uscirmene a prendermi un gelato, a prendermi la vita e mi dico ~E’ finita. Posso parlarne e avere amore nella mia vita~ ed è molto importante aver raggiunto questo palcoscenico. -
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